Tè verde, ne esiste uno ancora più efficace del super pubblicizzato Matcha. Noi ti sveliamo quale, non potrai più farne a meno.
Se per gli inglesi sorseggiare una buona tazza di tè in tutte le stagioni dell’anno, compresa quella estiva, è non solo una grande abitudine, ma un vero e proprio rito, da moltissimi anni è diventato un autentico piacere berne pure nel nostro Paese. Possiamo sorseggiarlo sia caldo che freddo.
Ne esistono di tantissime tipologie in commercio, comprese quelle più adatte per la colazione piuttosto che altri istanti di break che ci concediamo nel corso della giornata. Possiamo decidere di zuccherarlo o renderlo ancora più speciale con un cucchiaino di miele o con un po’di latte. Detto ciò, ad esser portentoso per la nostra linea e la nostra salute in generale è il tè verde.
È buonissimo e molti amano anche berlo durante alcuni pasti serali. Del resto, quando andiamo al ristorante a mangiare del buon sushi, sovente lo ordiniamo, dal momento che ha un alto potere digestivo. Tuttavia, il tè in linea generale contiene la cosiddetta teina. Ed è per questo motivo che non è consigliabile berlo a ridosso dell’orario dedicato al riposo. Ergo evitiamo di berlo prima di andare a dormire.
Difatti la teina conferisce al nostro organismo un effetto eccitante, quasi come la caffeina, contenuta nel caffè. Ed è anche per questo motivo che entrambe le bevande sono per lo più gustate e colazione. Detto ciò, se parliamo di tè verde, sappiate che oltre al Matcha, che è squisito e che va per la maggiore, ne esiste un altro, poco conosciuto nel nostro Paese, che è a assolutamente portentoso.
Quest’ultimo contiene pochissima teina, così come il Bancha e il Hojicha. Una volta che assaggerete questo tè non potrete più farne a meno. È fantastico da bere soprattutto dopo e durante i pasti, dal momento che combatte l’indigestione e pure il fastidioso effetto di pesantezza. Un concentrato di ferro e magnesio ed è per questo motivo che combatte in men che non si dica sintomi di stanchezza e spossatezza. Inoltre è ricco di vitamine C, B1, B2 e A. Ed è per questo motivo che può considerarsi un’integratore naturale.
Questo tè è a dir poco portentoso e si chiama Kukicha. Non è un tè in foglie ma è composto da sorta di rametti che rimangono in disparte dalla lavorazione di altre foglie di altri importanti tè verdi, come il Gyokuro e il Sencha. Il Kukicha, essendo, come già in precedenza detto, un tè verde, non deve assolutamente subire il processo di ossidazione al quale deve necessariamente sottoporsi il tè nero.
Ed è proprio per questo motivo che riesce fortunatamente a mantenere inalterate al 100% moltissime accattivanti proprietà della pianta del tè, delle quali vi abbiamo già parlato. Vi ricordiamo che potete gustarlo sia caldo che freddo. Nel primo caso potete puntare alla sua preparazione come un decotto, mentre nel secondo potrete effettuarla con la semplice tecnica dell’infusione in frigo.