Formaggi, il trucco per conservarli in frigorifero senza che si induriscano I Il sapore come appena aperti: fantastico
Formaggi, come conservali all’interno del nostro frigorifero senza che induriscano o che se ne alteri il sapore? I consigli top.
In tutte le stagioni è davvero bello concludere il proprio pasto, sia da soli che in compagnia, con del buon formaggio. Inoltre è fantastico da utilizzare per creare nelle nostre cucine squisite ricette, dando sfogo alla nostra più fervida fantasia, così come alla tradizione. Con i formaggi possiamo creare ottime frittate, gustose pastasciutte e/o cremosi risotti.
Possiamo anche dare vita a torte salate e utilizzarli per farcire focacce, panini, toast e pizze caserecce. In certi casi possiamo anche gustarli dopo averli grigliati o fatti fondere. Alcuni poi sono meravigliosi se abbinati alle verdure o gustati tagliati a tocchetti nelle insalate o ancora se accostati a una buona mela o pera.
Tra l’altro moltissime persone apprezzano molto gustarli con miele o marmellate. In tale direzione possiamo farlo con formaggi in pasta dura. Difatti, per quanto concerne i formaggi, ne esistono un’infinità e di varie tipologie, oltre che per tutti i gusti e le varie esigenze, che possiamo affrontare in ambito culinario. Per questo motivo non tutti si possono conservare nella stessa identica maniera.
Formaggi, l’importanza della buona conservazione in frigo
Quello che li accomuna è il fatto che non possono e non devono mai e poi mai essere lasciati a lungo fuori dal frigorifero. Del resto anche quando li vediamo e poi acquistiamo al banco salumeria del supermarkert o nell’apposito reparto, sono sempre rigorosamente refrigerati. Dunque perché non farlo anche a casa nostra?
Altra cosa da non fare mai e poi mai è di conservarli a lungo tempo avvolti nella pellicola alimentare trasparente. Facciamolo infatti solo se li si intenda mangiare del tutto di lì a poco. Inoltre, una volta aperto, il nostro formaggio va consumato entro e non oltre una settimana. Rispettiamo anche la data di scadenza e conserviamolo avvolgendolo con molta cura nella carta per alimenti.
I diversi modi di conservarlo
Per quanto concerne il formaggio di pasta dura, per evitare che ammuffisca e indurisca troppo, è bene conservarlo in frigo nel vano dedicato alla frutta e alla verdura. Qui infatti starà lontano dall’umidità. Se è invece di pasta molle possiamo avvalerci di un contenitore ermetico. Inoltre ogni volta che lo utilizziamo sempre un utensile completamente pulito per spalmarlo o tagliarlo.
Se però è un formaggio che emana un odore piuttosto forte è vivamente consigliato conservarlo sempre in un contenitore ermetico, perché solo così gli odori non attaccheranno altri cibi e non usciranno del frigo ogni volta che lo apriremo. Riguardo al formaggio spalmabile, solitamente contenuto in una vaschetta di plastica, una volta aperto cerchiamo di finirlo entro un paio di giorni, dal momento che in questa tipologia la muffa è sempre in agguato.