La frutta fa bene e ci mette di buon umore. Attenzione però a come la laviamo. Non sempre infatti lo facciamo nella maniera più corretta. Noi ti spieghiamo il perché.
Si dice di cercare di consumare maggiormente frutta e verdura di stagione fresca soprattutto in estate, sebbene per la verità sarebbe d’uopo farlo tutto l’anno. Certo, con i rincari, in certi casi spaventosi che ci sono stati e che vigono tuttora nel settore alimentare, e che hanno colpito nell’ultimo periodo anche questi alimenti, non c’è tanto da stare allegri.
Il consiglio è comunque di non farne a meno ma semplicemente di acquistarne un poco per volta e a peso, evitando di farsi abbindolare da quella già confezionata. Difatti in questa maniera potremmo scegliere quella migliore e non eccessivamente matura o acerba. Occhio poi a conservarla con cura nel nostro frigo, altrimenti rischieremo di doverla buttare ben prima del previsto.
Il che è assolutamente da evitare come la peste, non solo per una questione di spreco alimentare, ma anche perché con i sacrifici che facciamo per acquistare cibo è davvero da pazzi buttarlo a causa di una nostra negligenza. Detto ciò ci sono talvolta degli errori che anche ingenuamente compiamo quando si parla di frutta.
Oltre a non conoscere talvolta le proprietà e le ricchezze di ciascun frutto, comprese le calorie che vanno comunque sempre prese in considerazione per evitare di prendere qualche kg di troppo, non sappiamo magari nemmeno come sfruttarlo maggiormente nei nostri piatti per creare qualcosa di sano ma comunque di molto gustoso, facendo pure leva sull’arte dell’impiattamento.
Per esempio, oltre alla classica macedonia, possiamo creare ottimi sorbetti o ghiaccioli, o ancora deliziosi spiedini che hanno sempre il loro perché. O ancora, dopo aver svuotato un melone, possiamo utilizzarlo come sorta coppiera da riempire poi con tanta frutta, ridotta a tocchetti, compreso il suo frutto. Con questo trucchetto faremo certamente un super figurone a tavola con i nostri amici. Tuttavia, se non facciamo maggiormente caso a come laviamo la frutta, potremmo andare incontro ad amare sorprese. In che senso?
Per prima cosa ricordiamoci prima di mangiarla che dobbiamo lavarla con cura sotto il getto dell’acqua corrente, prelevandola sempre dagli eventuali cestelli di plastica dove è contenuta. Dopodiché bisogna provvedere ad asciugarla con cura con della carta assorbente da cucina. Tuttavia se molti di noi già agiscono così poi compiono poco un fatale errore. Quale?
Quello di lasciare fuori dal frigo e di non mangiare poco dopo la frutta lavata e asciugata. Difatti se si persiste a fare così non solo si rischia di farla marcire anzitempo ma di farle perdere pure tante sue proprietà. Infine, se dobbiamo lavare le fragole o delle bacche, utilizziamo una bacinella di acqua fredda dove immergerle. Procediamo poi a una delicata asciugatura.