Pane, svelato qual è il luogo migliore per conservarlo il più a lungo possibile I Non indurisce per parecchi giorni se lo fai
Pane, sapete dove conservarlo per farlo durare più a lungo e mantenerlo buono e morbido? No? Niente paura! Ve lo diciamo noi!
Con una buona insalata o per fare la classica scarpetta con il sugo non possiamo fare a meno di un buon pane. Se poi è fresco e di qualità, nonché appena acquistato e sfornato dal nostro fornaio di fiducia, è anche una vera golosità. Inoltre possiamo anche gustarlo farcito con formaggio, salumi e tante verdure fresche di stagione.
O ancora è ottimo con un po’ di marmellata e di miele e nelle stagioni più fresche con della cioccolata spalmabile. Insomma, nostre cucine non può davvero mancare. Tanto più che quando diventa un po’ duretto possiamo sempre sfruttarlo per creare del buon pangrattato o dei crostini da gustarci con una minestra o una passata di verdure.
Ovviamente quando si parla di pane bisogna anche mettere in conto che ne esistono di tantissime tipologie e per tutti i gusti, anche a livello di grandezza e di consistenza. Oltre a ciò bisogna pure sottolineare che non esiste solo quello fresco che a livello qualitativo è il migliore, ma anche quello confezionato che è indubbiamente molto comodo da conservare nelle nostre cucine.
Pane, gli errori di conservazione da non fare
Anche qui bisogna fare delle differenze, visto che esistono sia i filoni che le pagnotte così come il cosiddetto pane a cassetta. Tuttavia se lo si compra conservato, facendo in ogni caso attenzione alla scadenza, bisogna mettersi in testa che una volta aperto bisognerà consumarlo a stretto giro e alle prime avvisaglie di muffa gettarlo subito per evitare di stare male.
In ogni caso dobbiamo anche sapere che un pane fresco si indurisce ben prima di uno conservato. Ergo, se non abbiamo intenzione di consumarlo tutto a stretto giro, dobbiamo necessariamente congelarlo nel freezer. Attenzione, non in frigo perché altrimenti lo troveremo poi bagnato, umidiccio e molliccio! Tuttavia, per scongelarlo, usiamo la funzione apposita presente nel nostro forno.
Le dritte da seguire subito
Piuttosto, una volta comperato, conserviamolo in un cestino da coprire con un foglio di carta assorbente da cucina al fine di tenere lontana l’umidità. Posizioniamolo in un luogo asciutto e non eccessivamente caldo. Possiamo anche conservarlo in un sacchetto di carta. Se invece lo comperiamo al super quando è già stato posto in un sacchetto di plastica, preleviamolo da esso e poniamolo nel già citato cestino.
Difatti la plastica è la nemica numero uno della salute del pane e in generale di molti alimenti. Questa tende a farlo sudare troppo e dunque a farlo andare a male in tempi record. In ogni caso, se non siamo certi di consumare velocemente il pane, meglio acquistare quello a fette che in linea di massima si conserva più a lungo, rimanendo soffice e buono per diversi giorni.