Salsicce ritirate dai supermercati: allarme salmonella | La grigliata estiva si trasforma in un incubo
Nuova tegola sull’industria alimentare. Si è reso indispensabile ritirare alcuni lotti di salsicce per salmonella.
Tempo d’estate e tempo di grigliate all’aria aperta tra amici. Ogni anno chili e chili di carne vengono consumati per organizzare le grigliate serali per stare in compagnia, per riscoprire il piacere di stare insieme, come si faceva un tempo. Regina indiscussa della grigliata è sicuramente la salsiccia, da gustare appena tolta dalla griglia, ancora calda e fumante.
La salsiccia è sicuramente uno degli alimenti cardine dei negozi di alimentari e delle macellerie di tutta l’Italia. Ogni regione ha il suo modo di preparata. C’è chi trita la carne finemente, chi invece preferisce che venga tritata a punta di coltello. Ovviamente le aziende produttrice riescono ad accontentare veramente tutti e determinano la qualità dei loro prodotti grazie a una serie di autocontrolli.
Questo avviene perchè tutte le aziende di produzione carni, sono obbligate a seguire degli standard di produzione, per fare in modo che sul mercato vengano immessi solo i prodotti migliori. I test a cui le carni vengono sottoposte sono volti ad assicurare al consumatore di scegliere un prodotto di elevata qualità e che sia privo di qualsiasi tipologia di contaminazione.
Di recente una nota azienda alimentare ha dovuto ritirare un lotto di salsicce per rischio salmonella. Un intervento indispensabile per evitare un’incontrollata espansione dell’agente patogeno.
La salmonella
Quando si parla di salmonella, ci si riferisce a degli agenti patogeni che sono direttamente responsabili di infezioni a livello gastrointestinale. Molto comune nei Paesi industrializzati, la salmonellosi, è un’inflessione evitabile solo prestando attenzione a ciò che si mangia. Infatti l‘uomo può contrarre tale infezione ingerendo cibi contaminati. È molto comune il contagio tra le carni avicole, quelle di maiale e le uova. I sintomi della salmonellosi, vanno dalla diarrea, alla febbre, fino ai crampi addominali. Ma se a contrarre l’infezione sono soggetti immuni depressi, le conseguenze possono essere di gran lunga peggiori.
Essendo un batterio che non resiste alle alte temperature, si consiglia sempre di cuocere bene i cibi che si consumano, per evitarne la diffusione e prevenire l’infezione.
Salsicce ritirate dal mercato
Il marchio Tiberina Carni è stato costretto a ritirare un lotto di salsicce caserecce perchè si rilevava la presenza dell’agente patogeno della salmonella. Un ritiro a cui si è provveduto in seguito a un’analisi di autocontrollo che l’azienda ha provveduto a svolgere. Il prodotto che è stato ritirato dal commercio, viene venduto in confezioni sottovuoto da 6 pezzi.
L’azienda in un comunicato ufficiale ha chiesto ai consumatori di astenersi dal consumo del prodotto al fine di evitare la possibile infezione.