Noto marchio vede ritirare dal mercato il suo pane per la presenza di corpi estranei al suo interno. Ecco il marchio.
Il pane più che un cibo lo definiremmo una sensazione. Fragrante, con quella mollica morbida che abbraccia il condimento e lo fa assaporare appieno. Il pane è il ricordo della nonna massaia la cui casa al mattino profumava di lievito ed era calda di forno. Insomma il pane è una vera e propria icona del tempo che passa, del senso di famiglia.
Con il passare degli anni sono state moltissime le tipologie di pane proposte ai consumatori, a lievitazione naturale, senza lievito, senza sale, salato, dalla mollica compatta o con le bolle. Per non parlare poi delle forme e delle ricette arricchite con olive, frutta secca e spezie di diversi tipi. Insomma, si fa presto a dire pane, un po’ meno a elencarne le tipologie.
Quello che è certo è che sulle tavole degli italiani di sicuro, il pane non può proprio mai mancare, la scelta poi è tutta questione di gusti personali.
Ovviamente anche il pane se prodotto in larga scala deve superare dei controlli di qualità, indispensabili per difendere l’incolumità dei consumatori. Questa volta un noto marchio è caduto nell’occhio del ciclone e ha dovuto ritirare il suo pane.
Ben 14 mila anni fa già si faceva il pane, anche se ancora non si sapeva cosa fosse l’agricoltura. Ad oggi è sicuramente uno degli alimenti più consumati al mondo. Si ipotizza che per la preparazione del pane si utilizzasse una farina proveniente da cereali che solo successivamente sono stati utilizzati per l’agricoltura. A sostegno di questa tesi alcuni resti carbonizzati di briciole di impasto di pane ritrovatrer in Giordania.
L’idea è che il pane di allora sia una sorta di focaccia non lievitata. Se fosse un cibo riservato solo ad alcune classi del ceto o all’utilizzo comune, al momento non è chiaro. Ma è certo che il pane sia un’invenzione molto più antica di quello che si possa pensare.
Brutta tegola per la Comunità di San Patrignano, proprio suo il pane integrale a lievitazione naturale. A denunciare il richiamo dei prodotti il sito Salute.gov che ha spiegato come la motivazione di tale decisione sia un rischio fisico.
2 sono i lotti di cui si è proceduto al ritiro dal mercato per via della possibile presenza di corpi estranei al suo interno. Il comunicato non spiega in maniera specifica di quali possibili corpi estranei si tratti.