Dieta carnivora, così ho perso decine di chili mangiando come un leone I Adesso tutti la copiano

Rimettersi in forma con la dieta carnivora. Ecco in che modo è possibile perdere decine e decine di chili in un solo anno. 

Sono anni ormai che si allarga a macchia d’olio il numero di persone che decide di abbandonare il consumo di carne per abbracciare una filosofia di vita vegetariana o addirittura vegana. Ricordiamo che la differenza tra le due è che nella prima di evita solo il consumo di carne e pesce, nell’altra anche dei derivati.

Chiarendo immediatamente che seguire una dieta vegana o vegetariana non vuol dire per forza di cose, avere delle carenze a livello nutritivo. Occorre anche specificare come bisogna comunque sostituire la carne con alimenti che abbiano le sue stesse proprietà. 

Il vegano o il vegetariano non mangia solo insalatine, ma con particolari accortezze può avere comunque una dieta sana ed equilibrata. Tutta questa lunga premessa per dire che la carne nella nostra alimentazione, anche se può essere sostituita, ha un ruolo di fondamentale importanza. Fonte primaria di proteine buone, è ricca di ferro, indispensabile per il sangue, lo zinco che aiuta la rigenerazione cellulare e la vitamina B12 che facilita il processo di trasformazione dei nutrienti in energia. 

Gli esperti ci dicono che l’apporto corretto di carne nell’arco di una settimana è di circa 650 gr, da suddividere in 3 volte a settimana, associandovi sempre verdura fresca di stagione. Eppure c’è chi sottoponendosi a una dieta carnivora ha perso ben 55 kg in un anno.

Una dieta efficace in termini di perdita di peso

Amanda Lipstate nel 2022 era arrivata a pesare ben 163 chilogrammi ed è allora che ha deciso di sottoporsi a un regime alimentare che le permettesse di perdere peso piuttosto velocemente. Il sovrappeso le portava un generale malessere con piedi gonfi, depressione e ansia. Nonostante lo spiacevole stato in cui versava, continuava a mangiare cibo in maniera sconclusionata.

Inizia allora la dieta carnivora che già stava seguendo suo fratello, consumando solo alimenti di origine animale. Una tipologia di alimentazione che la faceva sentire sazia e in questo percorso di 12 mesi ha perso ben 55 kg.

Carne allagriglia – Foto: laterradelgusto.it

Pro e contro

Come è semplice immaginare, una dieta così squilibrata è frutto di alcuni pro e anche dei contro. Il primo tra i vantaggi è sicuramente la perdita di peso, oltre alla diminuzione dei disturbi a livello psicologico come l’ansia e la depressione. Inoltre facendo come Amanda e scegliendo dei tagli grassi vi è anche un notevole risparmio a livello economico. 

Ma quelli che preoccupano sono i contro. Un regime alimentare che che esclude un gran numero di gruppi alimentari come la verdura, ma anche i carboidrati. Una dieta iperproteica e chetogenica per via dello scarso apporto di glucosio. Proprio questo offre un senso di sazietà con una durata maggiore, ma anche una serie di carenze. Si consiglia quindi, di affidarsi sempre a un esperto, prima di intraprendere un qualsiasi percorso di perdita di peso.