Frigorifero, l’hai messo nel punto sbagliato della cucina: ti costa parecchio di più in bolletta I Corri a rimediare
Frigorifero, attenzione dove l’hai messo. Se sbagli la sua posizione consumi molto più in cucina. Come correggere da subito in tiro.
Il frigorifero non può chiaramente mai e poi mancare all’interno di una cucina. Da quando è arrivato nelle nostre case ha cambiato il nostro modo di vivere. Tra l’altro se è capiente e dotato di tanti comodi scomparti è una vera manna dal cielo al fine anche di tenerlo sempre bello ordinato. Inoltre mantenerlo ben pulito, sia esternamente che internamente, è un toccasana sia per la sua longevità che la nostra salute.
Evitare poi al suo interno il proliferarsi di muffe, macchie e batteri sarebbe più che consigliato anche perché tutto ciò non sono assolutamente il massimo per la nostra salute che deve sempre venire al primo posto. Ricordiamoci poi che a seconda anche di come teniamo il frigo potremo pagare in bolletta. In che senso?
Se un frigo funziona male consuma molta più energia e ciò si traduce, senza e senza ma, in più soldini da dover necessariamente sborsare. Dunque se per esempio lo terremo aperto, tenendo spalancata la sua porta a lungo, o se inseriremo al suo interno cibi caldi, beh prepariamoci ad avere bollette super salate. Del resto lui per tornare al suo bel freschino deve fare un gran lavoro e ” bruciare” energia.
Frigorifero, attento a dove lo posizioni
Tuttavia c’è anche da dire che già di per sé questo elettrodomestico consuma molto per il semplice fatto che da quando lo acquistiamo e lo mettiamo nella nostra cucina non lo possiamo spegnere mai. Possiamo farlo solo se andiamo via per un lunghissimo periodo da casa. Ovviamente prima svuotiamolo completamente e puliamolo con molta cura.
In ogni caso i nuovi frigoriferi consumano molto meno rispetto a quelli più datati. Ok, costano di più ma alla fine ci faranno risparmiare un sacco in bolletta. Parliamo di quelli della classe A. Oltre a ciò c’è pure da dire che il consumo di un frigo dipende anche da dove lo posizioniamo all’interno della nostra cucina. Difatti se lo posizioniamo in alcuni posti certamente consumerà di più.
La posizione ideale per “consumare” meno
In poche parole sarebbe meglio evitare di posizionarlo vicino a fonti di calore come termosifoni e stufe, piani cottura, forni e fornetti. Inoltre sarebbe fantastico se non battesse troppo il sole su di lui. Difatti se così fosse tale elettrodomestico, che è stato pensato appositamente per conservare e tenere al fresco il nostro cibo, per continuare a farlo dovrebbe fare un lavoro extra.
Altro consiglio è quello di non metterlo attaccato alla parete ma di lasciarlo leggermente distanziato. In questa maniera funzionerà decisamente meglio l’impianto di areazione che è fondamentale per il suo corretto e più salutare funzionamento. Con queste dritte di certo non solo avrete un frigo maggiormente al top ma potrete pure notare qualche notevole abbassamento di costi in bolletta.