Cibo, non è vero che tutti hanno una scadenza: questi cinque puoi tenerli sempre I Non leggere l’etichetta

Cibo, la verità su alcuni alimenti. Sappi che non tutti hanno una vera scadenza, nonostante ciò che dice l’etichetta. I cinque che puoi sempre tenere.

Ci si raccomanda sempre quando si va a fare la spesa di leggere con attenzione l’etichetta posta su ogni singolo alimento e soprattutto di fare caso alla data di scadenza. Tuttavia in certi casi capita che, nonostante un alimento in teoria debba scadere dopo settimane intere, soltanto pochi giorni dopo che lo abbiamo acquistato sia andato tristemente a male.

Ovviamente ciò è fonte immediata di grandissimo malumore, misto a viva rabbia e tanta frustrazione. Abbiamo fatto di certo grandi sacrifici per compiere quell’acquisto e ora siamo costretti per la nostra salute a gettarlo nel cestino. Tuttavia in certi casi la colpa, ci duole ammetterlo, può anche essere nostra per il semplice fatto che non lo abbiamo conservato come si deve nella nostra cucina.

Altre volte non lo hanno fatto al supermercato o semplicemente ha un difetto che proviene dalla fonte. C’è anche da aggiungere che il gran caldo, così come la tanto odiata umidità, non siano di gran aiuto per la conservazione del cibo, soprattutto quello più delicato. E qui in primis facciamo riferimento alla frutta e alla verdura fresca di stagione.

Cibi, i cinque alimenti che non hanno scadenza

Ed è per questo motivo che sarebbe d’uopo evitare di comprarla in massa. Oltre a ciò ci sono dei cibi che per la verità non avrebbero una scadenza. Ok, sull’etichetta vi è segnalata una data ipotetica, questo non possiamo assolutamente negarlo, ma in poche parole non conta un fico secco.

Ovviamente possiamo dire ciò se questi alimenti, cinque per l’esattezza, li conserviamo bene e non a casaccio. Ribadiamo infatti che una delle cause più gravi del deperimento di qualsiasi alimento è proprio uno sbagliato metodo di conservazione. Detto ciò, siete pronti a conoscere questa singolare lista?

Lo zucchero, il riso e il miele. La salsa di soia e l’aceto, non guardate più le loro etichette

Partiamo con lo zucchero che tuttavia deve essere riposto con cura un barattolo di vetro ben chiuso. Se il riso non è stato mai aperto e il suo pacchetto riposto in un luogo fresco ma per niente umido, durerà molto a lungo. Chiaramente se aperto dovrà essere consumato entro qualche settimana.

Il miele non deperisce mai. Se dovessero formarsi dei grumi, basta riporre il barattolo in una bacinella con acqua rigorosamente tiepida per dirgli addio. Infine, non ha una vera data di scadenza la salsa di soia grazie al suo alto contenuto di sale, se ovviamente la teniamo ben chiusa. Stesso identico discorso per l’aceto.