Ricette, il segreto per fare delle patate arrosto perfette I È una questione di matematica
Le patate, un ortaggio decisamente squisito che si abbina alla perfezione con innumerevoli secondi piatti come contorno. Al forno o arrosto sono decisamente poi un must. Ma esiste un modo per fare perfette?
Quando si cucina un arrosto o un secondo di carne o di pesce, sia esso al forno, fritto, alla griglia o in padella, un contorno a dir poco squisito e che è in grado di mettere tutti quanti d’accordo sono senza ombra di dubbio le patate. Non per nulla in tutti i corsi di cucina possono talvolta, come veniva anche citato in un film, esserci degli interi semestri dedicati ad esse.
Nella seconda stagione di MasterChef Italia per l’appunto, una volta terminati i cosiddetti esami di ammissione all’inizio, la prima prova che gli aspiranti concorrenti si sono trovati ad affrontare è stata per l’appunto mettere alla prova la loro conoscenza e capacità sul taglio delle patate, in vista di una cottura al forno.
Sono indubbiamente molto buone anche fritte e/o macerate dentro a un cremoso purè, ma, specie per le pietanze citate all’inizio, l’accompagnamento ideale è quello della patate arrosto o per l’appunto al forno. Molti di noi le conoscono e amano anche gustarle talvolta da sole come un piatto unico, magari aromatizzate con del buon rosmarino.
Le patate arrosto e le innumerevoli varianti che le riguardano
L’ideale assoluto, se siamo in procinto di gustarci uno squisito arrosto, sia esso magari un pollo ripieno, oppure un roastbeef, un arrosto di carne bovina, suina o, andando più sull’elaborato, una faraona ripiena, sarebbe quello di, una volta sminuzzato l’ortaggio in questione che fungerà da accompagnamento, cercare di creare una sorta di letto sopra cui far cuocere il nostro arrosto al forno.
In questo modo cuocendosi esse si impregneranno dei succhi di cottura delle carni e diventeranno più tenere e gustose, ma a quanto pare, qualora dovessimo decidere di cuocerle a parte, esisterebbe un particolare escamotage in grado di garantire una perfetta cottura, in modo da farle arrivare croccanti e appetitose sulla nostra tavola.
Il segreto sta nel taglio
A quanto pare tutto pare che stia nella modalità in cui esse vengono preparate alla cottura. Un cuoco amatoriale in genere difficilmente sarà particolarmente ferrato sulle modalità di taglio della patata stessa. Tale metodo è stato messo a punto dagli studenti di due accademie, una culinaria e una matematica.
Tutto sta, secondo le teorie degli studenti dell’Edge School Hotel e della Samuel Whitbread Academy, nell’angolazione secondo cui la patata viene tagliata in vista della cottura. In parola povere, molti tendono a tagliarla secondo l’angolo dei canonici 90°, mentre invece reciderle secondo un angolo di 30° aumenta la dolcezza e la croccantezza del 65%. Provare per credere!