Amate i formaggi ma non sapete come conservarli freschi e in forma? Ecco come fare.
In Italia è buona abitudine, soprattutto in occasione dei vari pranzi in famiglia, concluderli con un buon pezzo di formaggio. Altre volte per non diventare matti a cena proponiamo ai nostri cari un bel piatto di formaggi misti talora uniti a dei salumi o a delle marmellate. Oppure possiamo usare un formaggio particolare per condire una pasta o un riso, o un secondo piatto.
Fatto sta che questa tipologia di alimento difficilmente manca nelle nostre cucine. Solitamente poi ne facciamo uso tutti i giorni. Basti solo pensare a quel buon pezzetto di formaggio grana che i gustiamo in un pausa studio o dal lavoro o dopo aver fatto una bella corsa o una lunga camminata per darci energia.
Ora poi che l’autunno si sta pian piano avvicinando, soprattutto nelle zone del Nord d’Italia, si riprenderà a mangiare la polenta che oltre che con il sugo è fantastica con del formaggio. Ottimo è anche lo stesso fuso o alla piastra. Insomma, abbiamo capito che possiamo utilizzarlo tantissimo in cucina. Pertanto è bene saperlo conservare come si deve onde evitare di doverlo buttare via prima del tempo.
Ciò sarebbe meglio evitarlo non solo per una questione di mero rispetto nei confronti di quelle persone che ancora oggi non hanno di che mangiare ma anche del nostro portafoglio. Del resto per poterlo acquistare abbiamo fatto dei sacrifici economici e buttare via i soldi in un momento di grande crisi che serpeggia ancora nel nostro Paese non è il massimo.
Se volete evitare tutto ciò, oltre a mettere subito il vostro amato formaggio in frigo dopo che l’avete acquistato e siete tornati a casa, fate attenzione a quando poi lo riponete all’interno di questo elettrodomestico, dopo averlo aperto e gustato in parte. Difatti non potrete riporlo senza una protezione adeguata da voi creata.
In poche parole per evitare che ammuffisca e che perda il suo aroma, avvolgetelo con molta cura nelle pellicole per alimenti ma non mettetelo più in frigo se stiamo parlando di uno di pasta dura. Sarebbe meglio porlo in un luogo buio e fresco della vostra credenza. Se parliamo invece di uno più molle, dovrete per forza di cose riporlo in frigo dopo averlo avvolto nella carta da cucina.
Quello a fette che utilizziamo tantissimo per toast e panini, una volta aperto riponiamolo con cura in una vaschetta per alimenti. Stesso discorso per quello spalmabile che è comunque sia uno dei più delicati. E ricordatevi che quest’ultimi andrebbero conservati nella parte più fresca, dunque in quella più bassa del frigo. Se in ogni caso volete porci pure gli stagionati, riponeteli invece in quella alta.