Curiosità cucina, sai a cosa serve il buco nel mestolo per girare la pasta? Una funzione utilissima che in pochi conscono
A che cosa servono i buchi presenti nel mestolo per girare la pasta? Una domanda ad oggi irrisolta. Ecco il loro reale funzionamento.
Sin da quando siamo piccoli abbiamo visto le nostre mamme o le nostre nonne che, quando in tavola veniva servita una buona pastasciutta, si trattasse di spaghetti, bucatini o tagliatelle, l’utensile con cui veniva servita la pasta era bucato. In tanti ci saremmo chiesti il perché. La risposta a quanto pare non è così scontata. Anzi!
Da buoni italiani ne avremmo mangiata tantissima di pasta nel corso della nostra vita, di tutte le tipologie possibili. Spesso infatti, specie se siamo da soli o in compagnia dei nostri amici, e si decide di cucinare una bella padellata di penne, magari all’arrabbiata, siamo soliti servirci direttamente con la forchetta dalla padella.
Indubbio però il fatto è che, come già detto, da buoni italiani, se si parla di pastasciutta, la prima a cui pensiamo è un caldo e fumante piatto di spaghetti al pomodoro. E magari ci aggiungiamo pure un’appetitosa fogliolina di basilico in cima, giusto per dare non solo maggior gusto ma anche, come si suol dire, un tocco in più.
Pastasciutta, il piatto culta dell’Italia
Infatti un altro grandissimo emblema potremmo dire è anche quello degli, per parafrasare il titolo di un famoso film degli Anni ’80, spaghetti a mezzanotte, magari dopo una nottata in discoteca . Oppure come è stato mostrato anche in un altra grandissima commedia italiana, quale Uomini Sull’Orlo Di Una Crisi Di Nervi, una partita di poker con gli amici.
Un piccolo particolare che forse in molti avranno notato è che dopo la cottura della pasta, che è stata mantecata in una padella contenete la cipolla soffritta e la passata di pomodoro oppure i pelati, o qualsiasi altro tipo di condimento, nella zuppiera in cui verrà servita, viene rigirata con un utensile particolare.
Perché il mestolo è bucato?
Si tratta di un mestolo bucato che gira e rigira gli spaghetti fino a che tutto il sugo ha ben attecchito su di essi e sono pronti per essere serviti. Un’operazione quest’ultima che viene rigorosamente effettuata con lo stesso mestolo. Ma dal momento che l’acqua di cottura in teoria è già stata eliminata, in parecchi si chiedono appunto il senso del buco nel mestolo.
La risposta è molto semplice, esso consente, senza troppi giri di parole, di creare le giuste dosi al momento in cui la pasta viene servita, aiutando quindi anche l‘impiattamento. Il buco al centro serve proprio al fine di effettuare tale precisa misurazione. Una cosa perfettamente studiata e non solo quindi a fini di design.