Ti stanno nascondendo gli insetti nella pasta che mangi tutti i giorni. Attenzione a quello che metti nel piatto.
Sono ormai anni che ci sentiamo dire che gli insetti sono il cibo del futuro. Tra le facce indignate anche di chi ci sta leggendo, possiamo affermare che in tutta sincerità, ci sono alcuni paesi nel mondo in cui questa è già una realtà da moltissimo tempo.
Una realtà che è molto distante dalla nostra, ma esattamente come ci siamo aperti a moltissime culture alimentari diverse, probabilmente un giorno ci rassegneremo anche a mangiare grilli e cavallette.
Dicono che fritte siano buone, ma in fondo fritto è buono veramente qualsiasi cibo, anche quello che non mangeremmo mai in vita nostra, quindi perché non dare una possibilità anche agli insetti? Ci sono alcuni esperti di nutrizione che sono pronti ad affermare che siano anche benefici, insomma, il superfood che non ti aspetti.
Ma se l’idea di mangiare insetti ti fa veramente rabbrividire, nemmeno a dirlo, dovresti sapere che molto presto la troverai nella pasta che mangi tutti i giorni e se non leggerai attentamente l’etichetta non te ne renderai nemmeno conto.
Sembra che nella futura pratica di mangiare insetti, come per tutti i cibi ci siano pro e contro. Tra gli elementi a favore è possibile indicare il loro elevato contenuto di proteine. Sembra che essi siano formati da tale nutriente per il 65%. Hanno un quantitativo ridottissimo di grassi saturi e di colesterolo e infine cibarsi di questi piccoli animaletti sarebbe anche pro-pianeta.
Di contro ci sono alcune possibili controindicazioni, alcune date dall’aspetto psicologico e dalla riluttanza che ognuno di noi presenta nel mangiare insetti. Ovviamente non manca la possibilità di esservi allergici. Infine particolare attenzione occorre prestarla ai batteri e ai parassiti, ma anche alle sostanze chimiche potenzialmente tossiche che gli insetti assorbono.
La primissima introduzione degli insetti all’interno della nostra alimentazione avverrà con la farina di grilli che verrà utilizzata per la produzione di una pasta a basso contenuto di carboidrati.
Ormai quella che sembrava una lontana realtà, del cibarsi di insetti, sta diventando una realtà a cui tutti ci dobbiamo adeguare e chissà che poi alla fine, non finisca anche per piacerci.