Lo chef stellato di Medicina mette, metaforicamente parlando, in tavola un suo nuovo segreto culinario. Ecco come realizzare delle patate al forno perfette secondo Bruno Barbieri.
Siamo in presenza sicuramente di un’assoluta eccellenza del mondo della cucina nostrana. Bruno Barbieri infatti è da tempo immemore giudice fisso dell’edizione italiana reality show culinario più conosciuto in Italia e non solo, vale a dire MasterChef, che ha avuto l’onore nel nostro Paese di avere in comune con l’edizione USA il bravissimo Joe Bastianich.
La sue preparazione proviene da svariati anni di studio ed esperienza nel settore della ristorazione. Infatti è possibile notare la sua severità e la sua puntigliosità quando si tratta di giudicare i concorrenti di MasterChef sin dalle prime prove durante le varie eliminatorie. Quest’ ultime prevedevano, come si è potuto notare nelle diverse edizioni, in semplicissime operazioni.
Possiamo infatti ricordare quelle in cui i concorrenti erano tenuti a sminuzzare al meglio delle cipolle destinare ad un soffritto, sbucciare e tagliare patate per una cottura al forno e selezionare e sfilettare ortaggi per la preparazione di una buona zuppa di verdura . E quest’ultima, come messo in chiaro da Bruno, è ben differente dal classico minestrone.
Un bravo cuoco prima di tutto, come già parecchio caldeggiato anche dal suo collega Carlo Cracco, deve conoscere molto bene gli ingredienti. Anzi, dovrebbe addirittura essere in grado di parlare con loro, se vuole creare un piatto squisito e capace di mettere tutti quanti d’accordo, compresi i palati più difficili.
Sono infatti state citate poco fa le patate, alimenti molti importanti per la cucina e sulle quai lo stesso Bruno al tempo, si parla dell’eliminatoria della seconda edizione di MasterChef, ha spiegato importanti regole su come affettarle. La bontà di cuore dello chef originario di Medicina si è fatta sentire anche in tale direzione ora, dato che ha elargito dei consigli per delle perfette patate al forno.
Le patate al forno sono un contorno oltre che assolutamente sopraffino, molto versatile. Sono ottime per accompagnare svariate tipologie di piatti, non per forza di cose arrosti, dato che possono essere benissimo anche un’ottimo contorno per una cotoletta panata. Ad ogni modo Bruno come primo consiglio dice che non vanno mai e poi mai cotte insieme ad altri ortaggi, ma sempre da sole.
Essendo un tubero particolarmente a sé stesante, grandissima importanza è dunque la cottura a sé. In poche parole devono prima essere cotte per conto proprio, anche se la ricetta le prevede insieme ad altre verdure e/o condimenti. Ergo, la regola primaria se vogliamo farle al forno e gustarcele nel miglior modo possibile, devono prima essere sbollentate. Risultato garantito!