Pesticidi nelle banane. I frutti sono stati prontamente richiamati e tolti dalla vendita per evitare pericoli a carico dei consumatori.
Non è una novità che alcuni cibi sottoposti a controlli vengano poi ritirati dal commercio perché non risultano idonei alla vendita. Questo può capitare per qualsiasi tipologia di alimento. Nonostante ciò forse siamo ancora poco abituati al ritiro dal commercio di frutta fresca.
Eppure non solo è possibile, ma è molto comune, anzi molto più comune di quello che si pensa. Questa volta ad essere protagoniste del provvedimento le banane. Nei confronti del frutto è stato emesso un richiamo precauzionale per difendere la salute del consumatore.
Le banane in questione arrivavano al mercato italiano dalla Colombia, dal Perù, Repubblica Dominicana e Costa Rica. Il richiamo del prodotto è avvenuto per un motivo ben preciso e chiunque avesse già acquistato il frutto in oggetto, è pregato di riportarlo presso il punto vendita.
A tal proposito può essere utile ricordare che i richiami alimentari sono misure precauzionali che vengono adottate per garantire la sicurezza di ogni consumatore. Quando questo viene emesso è raccomandabile seguire le indicazioni che vengono fornite proprio dal Ministero della Salute in merito.
Le motivazioni che spingono al richiamo di un alimento possono essere molteplici in questo specifico caso il problema sono i pesticidi, ma sono innumerevoli le possibilità che si possono presentare e che possono mettere in serio rischio la salute di chi acquista il prodotto.
A volte, se la lavorazione del prodotto avviene all’interno di stabilimenti è possibile che vi sia una contaminazione con altri allergeni, in alcuni casi, invece è possibile che la contaminazione sia di tipo fisico e questo può avvenire, ad esempio, durante il trasporto.
A seguito di controlli specifici, le banane in questione hanno presentato una percentuale di pesticida superiore a quella consentita dalla legge. Ricordiamo che le regole generali non impediscono in maniera assoluto l’uso dei pesticidi, ma ne limitano l’utilizzo.
In particolare le analisi hanno evidenziato la presenza del Clorpirifops. Il prodotto che è stato sottoposto a ritiro sono le banane essiccate e prodotte dall’azienda Mainardi Nicola Srl, nello stabilimento di Lendinara, in provincia di Rovigo. Diversi sono i lotti interessati dal ritiro e che possono essere consultati sul sito del Ministero della Salute.