Zucchine, il trucco per non farle diventare molli I In frigorifero fresche per un mese
Zucchine, il trucco decisamente top e innovativo per mantenerle fresche a lungo in frigo.
Gli esperti continuano a ripeterci quando sia importante, anzi, proprio fondamentale, inserire più frutta e verdura fresca di stagione all’interno della nostra dieta quotidiana. E ciò va fatto non solo in estate. Il problema è che sovente non riusciamo a far gustare come si deve ai nostri figli questi alimenti.
In ogni caso tra le verdure, quelle più consumate dalle famiglie italiane, in quanto assai duttili in cucina, sono le zucchine. Sono squisite come contorno oppure per realizzare gustose pastasciutte e cremosi risotto, oltre che zuppe e creme. Inoltre possiamo utilizzarle per creare focacce o per rendere più speciali pizze e torte salate.
Sono dolci e solitamente piacciono anche ai bambini. Possiamo farle bollite o grigliate. Non male sono pure fritte. E con esse possiamo preparare un primo piatto della domenica talmente buono da leccarsi i baffi. Parliamo della parmigiana di zucchine che possiamo preparare anche senza carne. Oltre a ciò possiamo sfruttarle quando ci accingiamo a preparare le lasagne alle verdure o ai formaggi.
Zucchine, alcuni consigli per la conservazione in frigo
Insomma, lo avete capito: le zucchine non possono mai mancare nelle nostre cucine. Ovviamente una volta che torniamo a casa, dopo una visita al supermercato o dal nostro fruttivendolo, dobbiamo metterle in frigo. E in particolare dobbiamo porle delicatamente nel vano dedicato espressamente alla conservazione della frutta e della verdura.
Qui godono di una temperatura e di un indice di umidità decisamente ottimale. In ogni caso, se notate che siano un p0′ troppo bagnate e umide, prima di metterle in frigo tamponatele con dei fogli di carta da cucina. Inoltre non ponetele mai senza prima averle poste in un sacchetto di carta. Evitate quelli di plastica che non fanno respirare. E poi esiste un altro trucchetto per farle durare a lungo.
Come congelarle, tutto quello che c’è da sapere
In poche parole consiste in quello di congelarle. Per prima cosa lavatele, asciugatele, tagliate le estremità e poi riducetele a rondelle o a tocchetti. Dopodiché fatele sbollentare in padella. Ancora belle calde raffreddatele con dell’acqua fredda e magari con del ghiaccio. A questo punto asciugatele e congelatele dopo averle poste in un apposito sacchetto antigelo.
Tuttavia potete anche congelarle senza cuocerle. Se volete invece congelarle dopo averle grigliate, vi basta porle su un vassoio, dopo che si sono completamente raffreddate, e metterlo in frigo. Dopo un’ora potrete procedere a inserirle negli appositi contenitori e porle nel vostro congelatore.