Aglio, quattro metodi per conservarlo in cucina: resta fresco più a lungo I Lo devi tenere qui
Aglio, quattro infallibili metodi per conservarlo bello fresco. Tutto quello che c’è da sapere.
L’aglio è indubbiamente un aroma fantastico. Diciamo che è fortemente in grado di donare un tocco in più ai nostri piatti. Ovviamente non bisogna mai eccedere con il suo utilizzo, soprattutto a livello di quantità. E ciò lo dobbiamo fare per la nostra salute, memori del fatto che il troppo storpia sempre. Inoltre se non conosciamo i gusti dei nostri commensali andiamoci piano.
Moltissimi, soprattutto in estate, lo sfruttano per dare vita a delle semplici quanto gustose bruschette, così come a un classico della tradizione italiana. Parliamo degli spaghetti, possibilmente cotti al dento, all’aglio, olio e peperoncino. Sono visti anche come un piatto molto economico oltre che decisamente facile da preparare anche per chi non è molto abile ai fornelli.
E poi non dimentichiamoci che è molto utilizzato nelle pizzerie per la preparazione della pizza marinara che è decisamente molto accattivante e capace di stuzzicare in men che non si dica l’appetito. In ogni caso l’aglio è usato nelle nostre cucine soprattutto per dare vita ai soffritti per pastasciutta e riso, se tritato finemente.
Aglio, puntate ai luoghi freschi per la sua conservazione
Se invece non si vuole dare un sapore troppo pungente al piatto è meglio utilizzare il bulbo da prelevare dalla padella una volta che sarà appassito. Tuttavia anche per lui esiste sempre il classico problema della conservazione. Molti sostengono che sia d’uopo porlo in un ambiente molto fresco, come la cantina o il garage. E di appenderlo in alto in questi luoghi.
Altri ancora invitano a porlo con cura in sacchetti rigorosamente di carta e non di plastica dal momento che quest’ultima non fa respirare ma sudare e pure copiosamente. E ciò comporta una rapido deperimento dell’aglio. Fatto ciò è bene porlo in un luogo fresco della nostra credenza. Tuttavia esisterebbero anche altri metodi infallibili per la sua conservazione. Siete pronti a scoprirli?
Dite sì al frigo ma solo in alcuni casi
Allora, quando è ancora intero non mettetelo mai in frigo ma seguite sempre il consiglio dato sopra, ovvero di porre i bulbi rigorosamente interi in un angolo fresco della vostra credenza. E se è al buio è ancora meglio. Il discorso è diverso se è tagliato, tritato etc. Se gli spicchi sono stati sbucciati allora bisogna riporli nel frigorifero dopo averli inseriti in un contenitore ermetico. Dureranno così settimane.
Qualora l’aglio sia stato affettato va posto necessariamente nel congelatore dopo averlo inserito in un sacchetto antigelo ben chiuso. In tale maniera si conserverà per ben un anno. Infine, affidatevi alla vaschetta del ghiaccio. Riponetelo lì in tutti i modi in cui si presenta e poi aggiungete un cucchino di olio vegetale ogni due spicchi d’aglio.