Pane, il segreto del fornaio per conservarlo più a lungo I Non ammuffisce e non indurisce
Pane, il trucchetto intelligente ed efficace del fornaio per farlo durare bello in forma a lungo. Da copiare.
Nella nostra alimentazione è davvero dura, anzi, proprio durissima, fare a meno di un tozzo di pane. Quando poi passiamo innanzi a un fornaio e sentiamo quei deliziosi profumi che solo un delizioso pane in cottura o appena sfornato sa regalarci non riusciamo generalmente a resistergli.
Ed è per questo motivo che al supermercato troviamo, subito dopo il coloratissimo e altrettanto il reparto dedicato alla frutta e alla verdura, proprio quello dedicato espressamente al pane e ai prodotti da forno in linea generale. Tanto più che secondo molti è impossibile poter compiere un vero pasto, sia esso il pranzo sia la cena, senza delle buone pagnotte.
Altri ancora lo prediligono a fette, magari da tostare per colazione, ove spalmarci della marmellata, oppure del burro o del miele. E i più golosi non sanno dire di no nemmeno a della crema alla nocciola. Tanto più che da molti anni è possibile acquistare il pane non solo fresco ma anche confezionato o surgelato.
Il problema della conservazione del pane
Ovviamente le ultime modalità sono molto comode, soprattutto quando siamo impegnatissimi con il lavoro e non abbiamo talora il tempo di fare un salto dal nostro fornaio di fiducia per acquistarlo. In ogni caso gli esperti consigliano di puntare maggiormente su quest’ultimo dal momento che è più sano.
Per stare in forma, vale come del resto per ogni alimento, non eccedere mai con la sua quantità, anche perché stiamo parlando di carboidrati che sono comunque fondamentali per il buon funzionamento del nostro organismo. Tuttavia, se lo acquistiamo fresco, sorge il problema della conservazione. Come mantenerlo primo di muffa e fragrante per qualche giorno?
Un trucchetto per conservarlo al meglio
Basterebbe un semplice quanto accattivante trucchetto ideato dal fornaio. In poche parole bisogna porlo all’interno di un panno morbido di cotone o ancora meglio di lino, quindi porlo in un luogo fresco e asciutto della propria cucina. Dunque ben lontano da fonti di calore. Ricordiamoci che l’umidità la causa numero uno del formarsi della muffa.
In tale maniera rimarrà fantastico per un paio di giorni. Se però temiamo di non riuscire a conservarlo tutto quanto in questo veloce lasso temporale, dobbiamo necessariamente congelarlo, ponendolo all’interno di un sacchetto antigelo che va ben chiuso. Dunque utilizzate il congelatore ma dite no al frigo che tenderebbe invece a bagnarlo e a renderlo immangiabile.