Pastella croccante: l’ingrediente segreto degli chef I Cruch da sogno con questo trucco
Pastella super croccante e a prova di cruch? Il segreto degli chef che ti farà esultare.
Amiamo i fritti e le varie fritture ma quando le creiamo a casa, nelle nostre cucine, ne rimaniamo alquanto delusi? Suvvia, non è il caso di arrabbiarci o di sentirsi sconfitti. Del resto, come recita, un famoso detto, nessuno, ma proprio nessuno, nasce imparato. E in cucina prima di mettere in tavola un piatto perfetto ci vogliono tanti tentativi.
Anche gli chef provetti e super famosi lo ammettano. Inoltre c’è anche da dire che complice la fretta che vige un po’ troppo all’interno delle nostre vite, sia davvero dura poter cucinare in santa pace e in totale tranquillità. Difatti se andiamo di corsa difficilmente riusciremo a prestare la giusta attenzione a ciò che cuciniamo per noi e per i nostri casi. E ciò vale anche per i fritti.
Certamente sono amatissimi dai nostri bambini. Tra l’altro un modo assai efficace per fare mangiare loro le verdure, come anche le carote e le zucchine, è di farle pastellate e magari di tagliarle come se fossero delle patatine fritte. Ciò le rende ai loro occhi decisamente interessanti e al palato molto sfiziose.
Pastella croccante, se non la ottieni manca qualcosa
Il punto è che sovente il risultato ottenuto non è il massimo quando decidiamo di prepararle noi a casa, Ne abbiamo gustate di squisite al ristorante come contorno oppure accompagnate da un croccante, dorato e caldo pesce fritto misto e ora mentre le assaggiamo nella nostra cucina una lacrimuccia ci scende sul viso. Non sentiamo infatti il classico cruch.
Dove abbiamo sbagliato? Talvolta l’errore non c’è stato. Ora potete dunque rilassarvi, contare fino a dieci e sorseggiare piano un bicchiere d’acqua a temperatura ambiente. Semplicemente non abbiamo inserito negli ingredienti utili per creare una panatura da manuale uno che sarebbe invece fondamentale ma che ancora molti non inseriscono. Fuori il nome!
Il trucchetto degli chef
Si tratta, udite udite, del classico bicarbonato di sodio a uso alimentare che tutti quanti teniamo sempre nelle nostre dispense. Ne bastano pochissimo, diciamo una puntina, da mescolare senza esagerare con il mescolamento, con gli altri ingredienti utili per la creazione della pastella ovvero la farina, l’amido di mais e l’acqua che deve essere ghiacciata.
E anche quest’ultima sarebbe meglio che sia frizzante. Diciamo che anche ciò può rappresentare un altro abile quanto scaltro ed economico trucchetto per creare un fritto talmente buono da leccarsi i baffi. In ogni caso cerchiamo di non esagerare a livello di porzioni con cibi fritti che non sono il massimo per la nostra salute e la nostra forma fisica.