Carlo Cracco, l’ingrediente segreto per la frittura perfetta: mischia questi due ingredienti I Non lo fa nessuno
Lo chef meneghino ed ex giudice di MasterChef Italia Carlo Cracco rende noto un altro suo immancabile consiglio culinario. Come fare una frittura perfetta secondo lui.
Sono ormai diversa stagioni che Cracco si è ritirato dalla conduzione del cooking show per eccellenza nel nostro Paese, ovvero nella sua versione italiana, che ha condiviso anche, dall’esordio fino alla sua uscita, con quella americana il ristoratore Joe Bastianich. Stiamo ovviamente parlando di MasteChef Italia.
Qui in tutte le edizioni, i vari concorrenti si sono visti impegnati a spaziare nei più svariati ambiti della cucina in generale, soprattutto nelle prove in esterna. Qui spesso, soprattutto all’inizio della stagione, quando erano ancora in tantissimi, le pietanze che venivano richieste di preparare erano semplicissime, diventando via via più gourmet.
Carlo Cracco al momento sembra essersi allontanato dal reality show culinario al fine di dedicarsi maggiormente alla sua attività primaria, ovvero quella strettamente legata alla cucina. Da buon imprenditore difatti, oltre che chef, ha in mano ora come ora un grande impero e numerosi ristoranti da mandare avanti. Tuttavia Carlo ha anche trovato il tempo di condividere una splendida chicca con i suoi fan.
La frittura, non sempre è facile farla uscire perfetta
Si parla ora della frittura. Una prova che non, a onor del vero, è neppure mancata per i concorrenti di MasterChef. A moltissime persone già vinee l’acquolina in bocca pensandoci, se si tratta di una frittura di pesce mista, oppure di una splendida cotoletta panata a orecchia di elefante . O ancora di un semplice misto di verdure pastellate o, infine, di patatine fritte.
Senza tralasciare nemmeno una gustosa e croccantissima tempura giapponese. In fin dei conti non sempre è facile farla perfetta, Carlo rivela a tal proposito un piccolo segreto per farne uscire una croccante al punto giusto e molto appetitosa. Innanzitutto la prima cosa fondamentale è la pastella, dunque gli ingredienti che la andranno a comporre e la scelta dell’olio.
La frittura perfetta secondo Carlo Cracco
Stando a quanto affermato da Cracco, il pangrattato per la frittura non deve essere pane raffermo, bensì pane in cassetta passato nel frullatore e successivamente setacciato. Il nostro fritto andrà poi passato nell’uovo sbattuto oppure nella farina. Per la pastella serviranno invece 1 uovo, 4 cucchiai di farina a scelta e un pizzico di sale.
Versarvi 300 ml di acqua gasata e mescolare fino ad ottenere un composto assolutamente omogeneo. In esso poi passare le parti che andranno a comporre la nostra frittura e immergerle nell’olio per friggere, preferibilmente di semi e non di oliva. Qualora si preferisca invece utilizzare quest’ultimo, andrà integrato con del siero di burro chiarificato, al fine di ottenere una frittura perfetta.