Cavolfiore, il trucco per conservarlo senza rovinarlo: solo le casalinghe esperte lo sanno I Utilissimo per l’inverno
Cavolfiore, sfruttatissimo in cucina soprattutto in autunno e in inverno. L’abile trucco delle casalinghe per conservarlo a lungo e al top.
Il cavolfiore, soprattutto ora che l’autunno è arrivato ormai da diversi giorni ormai, come il calendario ci insegna, non può mai mancare nelle nostre cucine. Difatti è splendido da usare come contorno, fritto o bollito, o per preparare minestre o pastasciutte. Il problema però, gira e rigira, è sempre quello: come conservarlo bene a lungo.
Ovviamente se temiamo di non esser molto abili a farlo possiamo sempre acquistarlo surgelato che è tanto comodo. Poi basta farlo saltare in padella e il gioco è fatto. Anche molti vip ci mostrano sui Social di fare grande uso di verdure per l’appunto surgelate, tra cui il cavolfiore. Se però vogliamo puntare su quello fresco allora dobbiamo correre fin da subito ai ripari a livello di conservazione.
Di certo non dobbiamo mai e poi mai lasciarlo fuori dal frigo quando torniamo a casa dalla nostra spesa. Al contrario riponiamolo subito, e pure con molta cura, all’interno del nostro adorato e super sfruttato elettrodomestico. Dobbiamo però avere la premura di toglierlo dalla plastica dove sovente è avvolto.
Cavolfiore, metterlo sempre in frigo
Difatti questo materiale se non è il massimo per la salute del nostro Ambiente, che effettivamente dovrebbe starci molto più a cuore, non lo è nemmeno per il cavolfiore. Difatti tenderebbe a farlo sudare come un cammello e quindi a farlo andare a farsi friggere, come si suol dire, ben prima del previsto. In poche parole andrebbe a male a strettissimo giro.
Riponiamolo piuttosto in bel sacchetto di carta e poi nel vano del nostri frigo dedicato espressamente alla frutta e alla verdura. Se tuttavia vogliamo farlo durare a lungo possiamo mettere in atto fin da ora un abile quanto vincente e convincente trucchetto. Molte casalinghe lo conoscono già. E voi, siete pronti a scoprirlo?
Il trucchetto per conservarlo a lungo
In poche parole dovreste congelarlo. Come? In primis tagliatelo a cimette quindi sbollentatelo in padella o tramite cottura a vapore. Nel primo caso la cottura non deve superare i 3 minuti e subito dopo il cavolfiore deve essere accostato a del ghiaccio. Nel secondo caso invece non deve cuocere più di 7 minuti.
A questo punto non resta che posizionarlo nei vari sacchetti antigelo facendo però uscire perbene l’aria prima di chiuderli e riporli nel congelatore. In questa maniera le vostre cimette di cavolfiore rimarranno belle in forma per mesi. Ovviamente una volta scongelate, per la vostra salute, non potrete più congelarle.