Cipolle, il trucco geniale per conservarle: ti durano un mese in più del solito I Non resti più senza
Cipolle, il trucchetto a dir poco geniale, per conservarle fin da ora. Ti dureranno ben 6 mesi.
Cipolle, quanto sono buone! E poi costano davvero poco e di questi tempi poter acquistare qualcosa di buono a basso costo quando andiamo a fare la spesa è un’autentica manna dal cielo. Inoltre le troviamo in vendita praticamente ovunque e tutto l’anno. Sono ottime come insaporitori ma non solo. Nei periodi più caldi sono fantastiche nelle varie insalatone che solitamente risolvono un pranzo e una cena.
O ancora molti adorano gustarle abbinate ai fagioli e al tonno per uno sfizioso antipasto o piatto unico. Sono ottime anche sulla pizza così come per rendere più accattivante una focaccia che possiamo fare noi a casa o acquistare dal nostro fornaio di fiducia. E che dire di quelle alla griglia che hanno sempre il loro perché come contorno?
Ora poi che i primi freschini, come si suol dire, soprattutto la sera, si fanno sentire, e che non disdegniamo di tenere maggiormente acceso il forno in cucina, possiamo cucinarle ripiene e cuocerle in questa maniera. Con esse poi possiamo preparare delle zuppe che, come ci dicevano le nostre nonne quando eravamo piccini, “scaldano il pancino”.
Cipolle, una vera risorsa in cucina
Dulcis in fundo sono golosissime se fritte. Non per nulla i cosiddetti anelli di cipolla fritti sono diventati sempre più nel corso del tempo una sorta di must per molti locali e bar che offrono aperitivi. E pure in occasione di cene con gli amici sono fantastici da sgranocchiare tra una chiacchiera e l’altra. Possiamo pure creare una fumante frittata cuocendola in padella o al forno.
Nel secondo caso, come i nutrizionisti ci dicono, punteremo maggiormente sulla leggerezza. Tra l’altro quest’ultime se gustate calde sono ottime per i periodi autunnali e invernali mentre se consumate a temperatura ambiente o fredde vanno benone per uno spuntino d’estate in riva al mare. Tuttavia, come possiamo conservarle bene e a lungo?
Il modo top per conservarle a lungo
Per farlo dobbiamo evitare come la peste di porle in frigo, così come vicino a fonti di calore come stufe, termosifoni e forno. Non dobbiamo nemmeno avvicinarle ad altri insaporitori per non rischiare che i loro aromi si mischino, così come alla frutta o alla verdura e nemmeno al formaggio. Dunque dove metterle?
Riponiamole in un sacchetto di carta ben pulito e asciutto, quindi poniamolo in un ripiano della nostra credenza buio e dove l’umidità non fa mai e poi mai capolino, così come i raggi diretti del sole o gelide ventate di vento. Se poi temiamo di non avere a nostra disposizione uno spazio simile in cucina, mettiamole in cantina sempre all’interno del famoso sacchetto di carta e mai di plastica.