Pentole a cottura lenta, un’abitudine pericolosa: i cibi diventano una colonia batterica I Ti ammali
Le pentole di casa nostra possono essere le nostre migliori alleate per quanto concerne la cottura dei cibi. Tuttavia, attenzione, perché diversamente possono anche trasformarsi in ricettacoli di batteri.
È letteralmente la scoperta dell’acqua calda dire che il cibo, affinché sia più buono, sempre a seconda della propria tipologia, va consumato cotto. La cultura del crudismo sta prendendo vita di recente anch’essa ma ancora è in netta minoranza. Tutto ciò per dire che appunto, come da titolo, le pentole sono le nostre migliori alleate per quanto concerne la cottura.
Ne esistono di diverse tipologie. Parliamo per esempio quelle di coccio, generalmente per la cottura di minestre, minestroni, ma anche e soprattutto per spezzatini, umidi e secondi di carne consumati con molto intingolo, come pure stufati. Non dimentichiamo poi quelle a pressione per lessare alimenti come carni e verdure.
Infine ecco che entrano in scena altri tegami che possono essere denominati come le sorelle delle pentole. Parliamo delle padelle, soprattutto antiaderenti, che sono assolutamente ideali per la cottura di secondi di carne, quali bistecche o pesce a seconda della tipologia, ma anche per i fritti, per chi osserva la vecchia tradizione, visto che su questi ultimi sta prendendo piede la friggitrice ad aria.
Dalla friggitrice ad aria alla pentola a cottura lenta
Come ben sappiamo le pentole, o per dirla meglio i tegami in generale, dopo il loro utilizzo hanno assoluto bisogno di una buona manutenzione, anche al fine di evitare che ciò che vi viene cucinato venga in qualche maniera inquinato dal sapore, magari incompatibile della cibaria precedente.
Ultimamente un nuovo tegame ha preso molto piede in cucina, potremo dire quasi al pari della parente che oramai sta spopolando in cucina, ovvero la già poco fa menzionata friggitrice ad aria. In questo caso però parliamo della pentola a cottura lenta, che consente la cottura di qualsiasi cibo ponendolo semplicemente in essa. Ma, come recita il proverbio, non è tutto oro quel che luccica.
I rischi della pentola a cottura lenta
La loro conveniente e facilità di utilizzo infatti fa gola a moltissime famiglie e/o casalinghe. In poche parole con esse tutti gli ingredienti vanno inseriti e, una volta impostata la modalità di cottura, la pentole fanno tutto da sole. Il problema che è sorto però è che appunto, venendo i cibi, specie se carni o pesce, sottoposti a temperature troppo in crescendo, possono rilasciare dei batteri.
Infatti il primo consiglio che viene dato dagli esperti è proprio quello di non mettere in esse carni o cibi surgelati o congelati, dato che ci può volere molto tempo prima che siano, per così dire, cotti a puntino e pronti per essere mangiati. In poche parole in questo lasso di tempo i batteri potrebbero, senza se e senza ma, proliferare in tutta calma.