Frutta e salmonella, emergenza nei supermercati: ritirate migliaia di casse I Hanno questo adesivo
Frutta contaminata dalla salmonella, migliaia sono le casse ritirate. Brutta tegola per i supermercati, i frutti contaminati hanno questo bollino, fate attenzione.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità nelle sue linee guida ci dice di consumare frutta e verdura 5 volte al giorno. Alimenti ricchi di vitamine e sali minerali, indispensabili per il benessere del nostro organismo. A seconda del colore, soprattutto per quello che riguarda la frutta, si possono avere benefici su alcuni elementi del nostro organismo piuttosto che su altri.
Mentre i frutti gialli e arancioni hanno una buona dose di betacarotene per la pelle e gli occhi, quelli rossi sono perfetti per il benessere cardiovascolare. La scelta migliore sarebbe quella di consumare frutta e verdura di stagione, perchè proprio in quel momento possono offrirci il meglio dei loro elementi nutritivi e benefici. Purtroppo questo non sempre è semplice.
In ogni caso, frutta e verdura non dovrebbero mai mancare all’interno della nostra alimentazione, tanto in estate quando sono in grado di darci maggiore energia e permettere di reintegrare i sali minerali persi con la sudorazione, quanto in inverno. Nei mesi più freddi il supporto alle difese immunitarie per evitare i malanni di stagione è veramente essenziale.
Certamente nell’acquisto della frutta, come anche della verdura, occorre affidarsi a venditori che siano affidabili. Questo perchè anche la frutta può essere dichiarata a rischio per via di specifica contaminazione.
Frutta e richiami alimentari
La lunga catena che porta la frutta nei nostri supermercati e quindi sulle nostre tavole espone la frutta a un certo rischio per quello che riguarda le contaminazione da pareri di microrganismi e batteri. Non è certo raro che un frutto contaminato sia colpa dell’insorgere di una qualsivoglia problematica per l’individuo che la consuma.
Non sono mancati casi in cui una certa tipologia di frutta, in seguito a controlli è stata richiamata in quanto il suo consumo potenzialmente dannoso per l’individuo. In tutti questi sono stati gli organi di competenza, come è successo non molto tempo fa per dei lotti di meloni.
Prodotti richiamati
3 sono stati i lotti di meloni ritirati, per un totale di quasi 7000 meloni contrassegnati cin l’adesivo “Kandy”. La loro vendita è ampia in molti stati degli USA, tra cui anche Illinois, Minnesota, Missouri, Texas, Virginia e molti altri ancora.
Il ritiro è avvenuto in seguito a controlli che hanno evidenziato la presenza di batteri causanti la Salmonella sulla loro superficie. I richiami si sono limitati ai soli stati USA, ma non per questo l’allerta non deve restare piuttosto elevata anche in Italia. Massima attenzione.