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Supermercati, sostanze tossiche scoperte in prodotti di uso comune I È già psicosi nelle famiglie italiane

Supermercati - Laterradelgusto.it
Supermercati – Laterradelgusto.it

Sostanze tossiche in alcuni prodotti di utilizzo comune. Li acquisti sempre al supermercato, è psicosi nelle famiglie italiane. 

I supermercati sono tra le mete settimanali, per alcuni anche giornaliere delle famiglie italiane. Al loro interno ormai è possibile trovare veramente di tutto, quindi è possibile non solo acquista generi alimenti, ma anche prodotti per la cura degli animali, dei più piccoli, utensili, elementi di cartoleria e cosmetica. I prodotti in vendita all’interno del supermercato sono tutti, indistintamente, sottoposti ad alcuni controlli essenziali, per accertarsi che essi siano conformi alle indicazioni fornite in merito dalle regole valide nel nostro paese.

Esattamente come vengono sottoposti a controllo i generi alimentari, la procedura viene applicata, ovviamente in maniera differente, anche ai prodotti di cosmetica. Quest’ultimi devono sottostare ad alcune limitazioni che sono imposte dall’Unione Europea.

Gli obblighi per quello che riguarda la cosmetica, riguarda innanzitutto la composizione della materia, gli imballaggi, ma anche l’etichettatura. Il tutto per offrire ai consumatori solo i migliori prodotti che il mercato mette loro a disposizione. Senza considerare che, pur non dovendo essere ingeriti, i cosmetici vengono a contatto con la pelle, con le mucose e con alcune zone molto delicate del corpo, per questo motivo esse devono avere una composizione che non sia aggressiva e avere sulla propria etichetta indicazione di derivazione e dell’eventuale presenza di elementi che possono essere causa di irritazioni ed allergia. 

Nel caso in cui il prodotto di cosmetica non rispetti le indicazioni fornite, è indispensabile procedere con i richiami e i ritiri dai punti vendita.

Ritiri dei prodotti di cosmetica

I ritiri a livello cosmetica seguono la stessa procedura adottata per i generi alimentari. Se a seguito di specifici controlli non risultano essere conformi per una qualunque delle motivazioni precedentemente indicate, occorre procedere a richiamo e ritiro.

Inoltre in cosmetica annualmente viene aggiornata la lista di tutti gli elementi che non possono essere inseriti nella composizione in quanto potenzialmente dannosi per l’individuo. Quindi tutti i prodotti che contengono l’elemento inserito tra quelli non utilizzabili dovranno essere ritirati dal mercato. Questo è quello che è successo per quello che riguarda la presenza di Lilial all’interno di alcuni prodotti di cosmetica.

Cosmetica - Laterradelgusto.it
Cosmetica – Laterradelgusto.it

Lilial e prodotti ritirati

Il lilial è una molecole di sintesi che viene largamente utilizzata per dare una fragranza piacevole ai prodotti di cosmetica. Dal 2017 è stato affermato dal Comitato scientifico che non è possibile escludere la tossicità della molecola. Per questo motivo si raccomandava di non utilizzarla all’interno dei prodotti di cosmetica. In seguito a tale nota è stato richiesto il richiamo di molti prodotti per il corpo.

Tra di essi bagnoschiuma e deodoranti come il Dove invisibile dry, Malisia Musk, Lycia Deo Evolution e molti altri ancora. Nonostante la raccomandazione però, non sono pochi i prodotti ancora in commercio. Di recente la Guardia di Finanza ha dovuto intervenire per il sequestro di più di 1000 prodotti di cosmetica contenenti Lilial.