Mele, conservale solo così: non diventano marce per settimane I Addio sprechi inutili

Mele, un frutto meraviglioso ma come conservarle a lungo? Da oggi fai così.

Un famoso quanto antico detto sostiene che una mela al giorno tolga il medico di torno. Inoltre i nutrizionisti e gli esperti di alimentazione continuano a dire che sia importantissimo inserire più frutta e verdura fresca di stagione all’interno della nostra alimentazione quotidiana. E le mele non possono mai mancare.

Non costano particolarmente tanto e le troviamo in vendita ovunque e in tutti i periodi dell’anno anche se è in autunno che vivono il loro massimo splendore. Sono fantastiche da mordere a ricreazione a scuola o a merenda, o ancora da gustarsi tagliate a fettine con o senza la buccia. Le possiamo usare per creare gustose insalate nonché risotti super cremosi.

Molti le adorano anche sulla pizza bianca con il gorgonzola dolce. Tuttavia sono soprattutto usate per la preparazione di tantissimi dolci casarecci come la celebre torta di mele e deliziosi biscotti che sono il top per la colazione. Inoltre possiamo farle caramellate al forno oppure bollite per una pietanza ancora più light,

Mele dove non metterle mai

Alcuni poi vanno pazzi per la purea di mele che adorano abbinare a della cannella in polvere per una gustosa coccola pre nanna. Insomma, ormai lo avete capito, delle mele è impossibile farne a meno in cucina. Il punto è sempre quello: come conservarle al meglio? Di certo non dobbiamo mai porle in frigo altrimenti andranno a male in un battito di ciglia.

Sconsigliato è anche di porle vicino a fonti di calore come termosifoni, stufe, forni e fornetti. E mai e poi mai mescolatele all’altra frutta. Difatti a causa dell’etilene emanato da esse potrebbero mandarla in tilt in men che non si dica. Meglio riporle da sole in un vassoio sul tavolo della cucina o sulla vostra credenza.

Il trucco geniale per la loro conservazione

Tuttavia se volete che si conservino maggiormente, anche per due mesi interi, potete mettere in atto un bel trucchetto. Per prima cosa se notate qualcuna marcia gettatela mentre quelle ammaccate non mettetele insieme a quelle sane ma utilizzatele ben presto per la creazione di qualche piatto. Quelle ancora in ottima salute avvolgetele con cura in una carta da giornale.

A questo punto riponetele in una cassetta di legno ben pulita. Badate che la carta le copra bene e che le mele tra di loro non si sfiorino con le bucce nude. Ora riponete la vostra cassetta in un luogo fresco e buio come la vostra cantina. In inverno e in autunno potete metterla anche all’aperto ma in quel caso dovrete ricoprirle con un telo di lino o di cotone.