Mestoli della cucina, il buco che vedi non è per quello che pensi I La sua vera funzione è un’altra
Mestoli della cucina, il loro buco ha una grande funzione. No, non è estetica ed è ben diversa da quel che pensi.
Per stare bene in cucina e vivere un’esperienza serena, vincente e convincente ai fornelli, dobbiamo avere a disposizione gli strumenti giusti a seconda di ciò che ci apprestiamo a cucinare e poi a gustare. Ergo anche gli utensili hanno un loro perché. Fra di essi non possiamo non annoverare anche i mestoli. Solitamente ne abbiamo diversi.
La cosa importante è che li teniamo sempre in ottimo stato, dunque pure ben puliti e igienizzati. Difatti teniamo a mente che con essi prepariamo ciò che poi mangeremo e faremo gustare ai nostri cari. Pertanto se saranno ricchi di batteri, che non sono assolutamente il massimo per l’organismo, poi sia noi sia le altre persone per le quali abbiamo cucinato potremmo stare davvero male.
Tuttavia avrete di certo notato che tantissimi mestoli, e non parliamo di quelli che usiamo per il brodo, siano dotati di un buco per la verità non eccessivamente grande. Ormai ci avete fatto, come si suol dire, il callo e forse non vi siete mai nemmeno chiesti per quale motivo ce l’abbiano. In ogni caso vi diciamo fin da subito che l’estetica non centra assolutamente nulla.
Mestoli, la vera funzione del loro buco
No, difatti questa presenza che è, come abbiamo già giustamente sottolineato, molto familiare, è dovuta a un aspetto meramente funzionale che in realtà in tanti conoscono. In poche parole quando ci apprestiamo a scolare un piatto di pasta, di gnocchi e in certi casi persino di fritti, grazie a questo buco l’acqua di cottura in eccesso esce da questa apertura.
E così metteremo in tavola, per la nostra gioia e dei nostri commensali, cibo più asciutto e invitante. Ok, ma non pensate che le spiegazioni si fermino qui. E no, perché, udite udite, ci sarebbe in realtà un altro importante utilizzo che possiamo mettere in atto con il nostro mestolo soprattutto se abbiamo a che fare con degli spaghetti. In che senso?
L’uso alternativo che nessuno conosce
I nutrizionisti si raccomandano di non eliminare mai la pasta così come i carboidrati in linea generale dalla nostra alimentazione dal momento che, come si può intuire fin dal loro nome, ci aiutano a carburare. In ogni caso sarebbe bene non eccedere con il loro consumo soprattutto se non pratichiamo molto movimento.
E per quanto concerne la pastasciutta dovremmo gustarcene sui 70-80 g a persona. Se non abbiamo a disposizione una bilancina da cucina, niente paura! Se abbiamo a che fare con degli spaghetti per regolarci in tale direzione dovremo infilarli dentro il famoso buco. Quando non ci sarà più posto significa che la porzione è bella che pronta. Facile, no?