Salumi, tutti i segreti per conservarli perfettamente I Non seccanio e si induriscono
Quali sono i segreti per conservare i salumi nel modo migliore?
Salumi, come fare per conservare al meglio questo delizioso alimento? Essi possono costituire dei deliziosi taglieri per i nostri aperitivi, da consumare da soli oppure in compagnia dei nostri amici. Sono inoltre in grado anche di risolverci il problema della cena, se non abbiamo voglia di cucinare cose elaborate e ne siamo in possesso.
Ottimi sono anche se utilizzati per riempire dei panini, che in genere, per essere resi ancora più golosi, vengono affinati con aggiunta pure di formaggi e di altre gustose salse, oltre che di paté, per esempio d’oliva o di fegato, per dira meglio foie gras. Non per nulla esistono anche dei locali appositamente adibiti per la produzione di panini di vario tipo.
Esse vengono infatti chiamate paninerie, che sono leggermente diverse dalle paninoteche. Nel primo caso i panini vengono in genere farciti con salumi e gustose combinazioni di varia sorta con verdure, formaggi e salse, mentre nell’altro siamo in presenza di hamburger. Spesso sono reperibili anche su strada in quelli che vengono chiamati food truck.
Salumi, come e dove conservarli
I salumi sono infatti anche considerati la materia prima per un altra catena di, chiamiamoli ristoranti, anche se per la verità si tratta di piadinerie, ovvero locali adibiti alla produzione di questo squisito alimento. Qui la farcitura che va per la maggiore sono appunto i salumi, che pertanto devono sempre rimanere freschi e ben conservati.
Esistono poi in tale direzione, ovvero sulla conservazione dei salumi, delle semplici regole che è bene rispettare al fine di mantenerli di assoluta qualità. E parliamo di 5 regole per l’esattezza. Affettati o salumi aperti, quindi sconfezionati vanno rigorosamente conservati in frigorifero, precisamente nella zona meno fredda.
Le altre regole da conoscere
Tutti i salumi possono essere conservati sottovuoto. In parole povere si tratta di una tecnica che previene la proliferazione dei batteri. In questo modo possono anche durare fra i 4 e i 5 mesi. Quelli prodotti artigianalmente possono essere conservati in ambienti freschi, asciutti e areati possibilmente appesi e senza che siano in contatto con superfici, ovviamente se ancora interi.
In riferimento alla regola qua sopracitata, la terza per l’esattezza, possiamo pure dire che per quanto concerne l’ambiente ideale ove conservarli, sia sempre la cantina. Infine, i salumi freschi o cotti, come prosciutto, tacchino, pollo, porchetta ecc. è bene che siano conservati in una temperatura tra 2 o 4°, mentre quelli in tranci in una temperatura inferiore a +10°.