Biscotti, non comprare mai più questi marchi: sono famosi ma la qualità è pessima
Biscotti, sono veramente tutti buoni? A quanto pare sembra che per alcuni fra i più famosi siano presenti delle controindicazioni. Tutto quel che c’è da sapere per correre ai ripari.
Come recita un famoso spot pubblicitario di una nota marca di biscotti secchi, molti di essi sono il nostro pasto quotidiano per iniziare la giornata, magari intinti nel caffelatte. Infatti se si nominano i biscotti ingenerale ci viene in mente la colazione che dobbiamo affrontare con calma, mangiando piano e sorseggiando i liquidi un poco per volta.
Una piccola differenza sta proprio però nella qualità e nella tipologia dei biscotti che solitamente si consumano nel corso di questo pasto. Per la colazione in genere tendiamo a preferire quelli secchi, integrali o in linea di massima i frollini. Parliamo dunque di quei biscotti che non prevedono particolari aggiunte quali cioccolato o ripieni di confetture.
Questi ultimi appena nominati, ovvero quei biscottini leggermente più elaborati, che solitamente sono venduti in comode scatole metalliche che, va detto, una volta terminato il prodotto fanno sempre un figurone se conservate per altri usi, siamo soliti invece consumarli come snack nel corso della giornata oppure davanti ad un tè pomeridiano.
I biscotti nelle loro multiple varianti
Sin da quando siamo bambini inoltre, lo ricordiamo per dovere assoluto di cronaca, un alimento che moltissimi di noi amano in linea generale guarda caso sono esattamente latte e biscotti. Questi ultimi in questo caso, come appena detto, vanno molto a discrezione del consumatore. Ma quali sono realmente i migliori?
Una statistica riguardante la qualità dei biscotti in linea generale è stata stilata da Altroconsumo, valutando ben 168 marche di biscotti basandosi sulle caratteristiche nutrizionali e sugli ingredienti. Non di poca importanza sono in questa direzione anche grassi saturi, zuccheri e sale presenti all’interno di essi.
I biscotti migliori
Il punteggio, dal punto di vista della classifica dei migliori, tenderà ad abbassarsi repentinamente per i biscotti più sarà alto il quantitativo di grassi saturi, zuccheri, additivi e aromi artificiali. L’ingrediente base di molti di loro è unicamente la farina. A livello di marche a possedere il punteggio più alto al momento sono Oswego e Colussi.
Considerati di bassa qualità invece sono Grand Cereale digestive, Primizie Mulino Bianco, Buon Cereale Selex, Mc Vities, Cioccograno con farine integrale e molti altri, solo per citarne alcuni. Tuttavia, in linea di massima, sarebbero da preferire quelli secchi e integrali a quelli invece eccessivamente elaborati.