Carta da forno, non devi più avere paura di finirla I Con questo trucco risolvi subito
La carta da forno è un qualcosa che in genere consideriamo immancabile quando intendiamo cucinare al forno. Ma a quanto pare esiste un trucco anche qui.
Capita sovente che quando decidiamo di cucinare una pietanza al forno ci serviamo dell’apposita carta, che spesso un singolo foglio, visto che ora la tipologie in cui viene venduta comprendono spesso fogli separati, venga anche usato più volte e per più cotture. Essa poi è diventata praticamente evergreen per qualsiasi tipo di pietanza.
Se per esempio decidiamo di preparare una torta salata tendiamo spesso a rivestire con la carta da forno il fondo di una teglia o di una pirofila, su cui andrà adagiata la pasta che costituirà la base per la nostra torta salata. Oppure anche semplicemente al fine di cuocere o preparare dei deliziosi stuzzichini al forno.
Infine serve sempre e comunque per rivestire il forno della consueta leccarda da forno, su cui adagiamo le pietanze che intendiamo mettere in cottura nell’elettrodomestico, specie se sono pizze, surgelate realizzate con impasto home made oppure semplicemente da riscaldare dopo il tragitto dalla pizzeria a casa nostra.
Cosa fare se finisce la carta da forno?
Quando facciamo la spesa tendiamo sempre infatti a ricomperarla visto che la utilizziamo spesso, o comunque si tratta sempre di un utensile da cucina, perché è di questo che stiamo parlando, e non consideriamo mai l’idea che possa finire, visto che la sua mancanza significherebbe l’impossibilità di cuocere determinati cibi.
Molti magari non lo sanno, ma la carta da forno non è poi così strettamente necessaria. Difatti esistono svariate alternative che però magari sino ad ora sono passate inosservate anche nella nostra mente, dato che la carta da forno ha sempre costituito una possibilità di cottura veloce e senza sporcare troppo.
Le alternative alla carta da forno
Dobbiamo cuocere una pietanza in forno, ma ci accorgiamo che la carta da forno è finita. Subito la prima reazione è quella di andare nel panico o correre al supermercato a farne rifornimento. In realtà la soluzione non è poi così complicata. Difatti per prima cosa potremo servirci di olio extravergine d’oliva per ungere la pirofila.
Altrimenti altro valente escamotage è, se per esempio stiamo cucinando una torta, quello di ungere con burro la superficie della tortiera e poi spolverare su di esso farina. Un ultimo e più moderno trucchetto è quello di sfruttare invece, qualora ne fossimo in possesso, dei comodi tappetini di silicone.