Pizza, per l’esperto di galateo hai sempre sbagliato I Sei tra quelli che lo fa sempre quando la mangi?
Pizza, a quanto pare un esperto di galateo rivela una giusta regola quando si tratta dell’ultima fetta.
Una serata in pizzeria con amici o con la nostra dolce metà è una cosa assolutamente superlativa, come altrettanto gustoso e per certi versi anche intimo può essere prendere una pizza da asporto e consumarla pezzo per pezzo a casa nostra sempre in compagnia o da soli innanzi al televisore.
Una pizza in compagnia, una pizza da solo…cantava Stefano Belisari, generalmente noto come Elio del gruppo pop Elio e Le Storie Tese, tanto per rimarcare il concetto appena espresso. Insomma davanti ad una buona pizza è facile che la giornata cambi totalmente il suo sapore.
Numerose canzoni oltre a quella qua sopracitata sono state dedicate a questo squisito cibo. Anche il compianto Pino Daniele, al fine di lanciare il medesimo messaggio qua sopra espresso, cantava fatte ne pizza cà pummarola n’groppa, vedrai che il mondo poi ti sorriderà. Niente di più vero.
Il rituale della pizza
Sebbene in Italia in genere essa sia considerata come un piatto unico, in parole povere un italiano se va in pizzeria, da solo o con amici, il suo intento è quello di mangiarsi la sua pizza individuale, in altri Paesi europei la pizza viene vista in maniera differente. Infatti capita, magari se ci troviamo in Francia o nel Regno Unito, che una comitiva di amici si ritrovi in pizzeria, e qui sta la differenza.
Dopo aver ordinato ciascuno il proprio piatto individuale, viene ordinata una chiamiamola pizza collettiva, che viene posta al centro del tavolo, solitamente di una dimensione maggiore rispetto ad una comune, alla quale tutti i commensali possono attingere liberamente. Tale escamotage in genere si effettua anche se si tratta di una coppia. Ed è qui che sta la regola del galateo.
L’ultima fetta, tenersela o offrirla?
Se l’uomo ha invitato la fanciulla a cena e si è optato per questo rituale della pizza, al momento esatto che ne rimane una sola fetta, che fare? Al di là del livello di appetito dell’individuo stesso, è bene che l’uomo la offra alla donna oppure che si serva senza se e senza ma? Una domanda molto interessante.
Stando a quanto affermato dall’etichetta dall’ esperta in Bon Ton William Hanson, in molti non ci pensano e si servono senza domandare fino all’ultima fetta, scatenando talvolta rancori a risentimenti. La cosa migliore da fare quindi sarebbe quella di offrire, specie se siamo in compagnia di una signora, l’ultima fetta.