Olio d’oliva, emergenza per tutti i consumatori I Il prossimo anno devi cucinare senza
Con ogni probabilità il prossimo anno dovrai fare a meno dell’olio di oliva. Brutta tegola per i consumatori. I prezzi schizzano alle stelle.
L’olio di oliva è alla base della nostra cucina mediterranea. Lo utilizziamo sia per cucinare, che per condire alimenti a crudo, come la carne, le zuppe, addirittura lo mangiamo sul pane. Insomma rinunciarci per noi non sarebbe affatto semplice.
Sono numerosi i benefici che si possono ottenere da questo prezioso liquido che si ottiene dalla spremitura delle olive, solo le migliori ci offrono il vero olio extra vergine di olive. L’olio è l’alleato del nostro cuore, il suo utilizzo all’interno della nostra dieta permette di prevenire le malattie cardiovascolari. Un potente antiossidante, è in grado di aiutarci a contrastare l’invecchiamento cellulare.
Proprio le sue proprietà antiossidanti lo rendono efficace contro alcune patologie come il diabete mellito. Permette di contrastare la pressione alta e aiuta il benessere generale dell’individuo.
L’olio d’oliva è molto utilizzato non solo in cucina, ma anche nel settore cosmetico. La sua composizione permette di inserirlo all’interno di una serie di prodotti, come saponi e creme per il viso, oltre a maschere nutritive per i capelli, in grado di offrire una profonde idratazione e un buon livello di nutrimento.
Olio di oliva, oro verde
Lo chiamano oro verde e probabilmente è un modo di dire quasi profetico, considerando il repentino innalzamento del suo prezzo. Ma in fondo un aumento era prevedibile considerando l’andamento generale dei prezzi negli ultimi mesi. I produttori sono anni che parlano di una diminuzione quantitativa del prodotto, a cui occorre far fronte con un aumento dei prezzi.
Ma quest’ultimo viene determinato da 2 fattori, da una parte quello speculativo, il dichiarare che la quantità di ulive è scarsa e questo porterà a un aumento inevitabile del prezzo dell’olio. Dall’altra parte una carenza nelle importazioni, dovuta a un obiettiva diminuzione delle olive anche in zone come la Spagna e il Marocco.
Un prezzo in aumento già da qualche mese
Che il prezzo dell’olio sia in aumento, non è certo una notizia attuale. La tendenza si è già notata nei mesi scorsi. In maniera estremamente veloce, quasi inaspettata per i consumatori, l’olio di oliva è passato da un prezzo di circa 8,80 euro al litro fino ai 9,13 euro.
Ma Coldiretti in base ai dati raccolti ha affermato che in realtà questa tendenza ben preso si interromperà lasciando spazio a una certa stabilità dei prezzi, che torneranno al di sotto dei 9 euro al chilo.