Ricette, la pasta dell’allevatore: tanta semplicità e gusto infinito I Nasce in questa regione italiana
Una nuova squisita ricetta di una pasta assolutamente sopraffina che nasce dalle menti degli allevatori. Sapore e sazietà garantita!
Quando e se si parla di cucina dal sapore rustico, subito ci sale l’acquolina alla bocca, pensando a qualcosa di estremamente gustoso e tradizionale, di quelle pietanze che sono ancor ora in grado di possedere quello che noi chiamiamo, un sapore dimenticato. E quest’ultimo è indubbiamente uno dei più buoni che possiamo trovare.
Siamo in questo caso in presenza di una pasta di nascita calabrese, e già qui, se si parla di Bassa Italia, la mente vola subito a sapori assai decisi e parecchio gustosi anche per i palati più pigri. Il suo nome è pasta alla pecoraia, un piatto assolutamente d’altri tempi il cui nome già stuzzica e non poco l’appetito.
Essa nasce con molta probabilità dalle menti degli allevatori, che un tempo vivevano in lande desolate e particolarmente sperdute, dove tutta la loro vita consisteva in ritmi particolarmente frenetici per nutrire capre e pecore, condurle al pascolo e poi lavorare su gustosi formaggi di loro produzione. Proprio da qui nasce uno degli ingredienti cardine.
Pasta alla pecoraia, un nome che già stuzzica l’appetito
Infatti l’ingrediente numero uno di questo piatto è esattamente la ricotta di pecora. Un formaggio che chiama già alla mente un sapore ricco, come del resto il non meno famoso pecorino, che è già di per sé molto amato. Qui di seguito elenchiamo tutti gli ingredienti per dare vita a questo eccellente piatto. Siete pronti a prendere nota?
Avremo dunque bisogno di 400 g di pasta a scelta, 250 g di ricotta di pecora, 100 g di salsiccia di maiale, 200 g di passata di pomodoro, ricotta affumicata a piacere, 1 cipolla rossa di Tropea, basilico q.b., origano essiccato q.b., olio extravergine d’oliva q.b., sale q.b.
Come prepararla
Ungere innanzitutto una padella con l’olio extravergine d’oliva, affettare finemente la cipolla e metterla a rosolare. Nel frattempo liberare la salsiccia dalla buccia, sbriciolarla grossolanamente con le mani e metterla in padella insieme alla cipolla a rosolare molto bene. Quando sia la salsiccia che cipolla saranno molto ben rosolate, aggiungere in padella la salsa di pomodoro.
Aromatizzare ora con qualche pizzico di origano secco e qualche foglia di basilico. Intanto che il sugo viene pronto aggiungere durante la mantecatura qualche cucchiaio di ricotta di pecora. A parte lessare la pasta, scolarla, unirla al sugo nella padella e farla ben saltare. Infine, impiattare, grattugiarci sopra a neve la ricotta affumicata e servire.