Despar, che guaio: richiama prodotto per un errore clamoroso nell’etichetta I Se lo mangi vai all’ospedale
Errore clamoroso sull’etichetta di un prodotto obbliga la Despar a ritirare un prodotto. Se lo mangi potresti finire in ospedale.
La Spar, Despar in Italia è una società cooperativa che è stata fondata nel 1932 nei Paesi Bassi. L’intento era quello di unire in un’unica catena una serie di negozi che vendevano prodotti al dettaglio. Nonostante facciano parte tutte del medesimo gruppo, i negozi in questione hanno mantenuto la loro identità giuridica.
In Italia la Despar è una catena di supermercati molto diffusa in tutte le regioni e molto apprezzata dai consumatori in quanto in grado di offrire un buon rapporto qualità/prezzo. I prodotti presenti sugli scaffali Despar offrono una discreta varietà di scelta e permettono al consumatore di decidere in base ai proprio gusti e anche al prezzo.
Un’offerta completa che comprende anche una serie di prodotti che soddisfano esigenze particolari come ad esempio le allergie e le intolleranze, la celiachia, l’intolleranza al lattosio. Non mancano poi, i moderni prodotti proteici, senza dimenticare tutta la linea Bio di cui va fiera.
Negli ultimi giorni però, uno dei prodotti di punta del supermercato è stato ritirato dal commercio perchè potenzialmente pericoloso per il consumatore. Come tutti i prodotti alimentari anche questo era stato sottoposto a controllo alimentare.
Richiami e controlli alimentari
Tutti i prodotti che troviamo in commercio vengono sottoposti a una serie di controlli volti a certificarne non solo la qualità, ma anche l’idoneità ad essere immessi in commercio. Ovviamente anche i prodotti Despar devono superare una serie di step per essere sistemati poi sopra agli scaffali. Come ben saprete, i controlli possono avvenire anche dopo l’immissione in commercio e in tal caso occorre procedere a richiamo.
I controlli possono riguardare sia la composizione del prodotto, che il packaging che deve rispettare alcune regole basilari. In particolare, molta attenzione la si riserva all’etichetta che deve riportare tutte le indicazioni necessarie ad offrire al consumatore un quadro preciso di ciò che sta acquistando. Non possono quindi mancare il numero di lotto, la scadenza, la data di produzione, gli ingredienti ed eventuali allergeni.
I prodotti richiamati
Il Ministero della Salute ha reso noto il richiamo di un lotto di tempeh biologico a marchio Veggie Despar. Il prodotto presenterebbe un errore di confezionamento. Il prodotto che è contenuto all’interno della confezione non è quello che viene indicato in etichetta. Inoltre all’interno di esso sarebbe presente glutine di frumento e una possibile contaminazione da senape.
Per questi motivi il richiamo di è reso indispensabile. Le confezioni sono da 150 g e il numero di lotto è il 097 prodotto per Despar dall’aziendaBiolab Srl, nello stabilimento di via Ressel 12 a Gorizia. Elevato il rischio di eventuali problematiche a tutti coloro che sono allergici o intolleranti a glutine e senape.