Olio d’oliva, leggi sempre l’etichetta: stai comprando una schifezza I Occhio a questo dettaglio

Quando acquisti olio di oliva ti consigliamo di controllare sempre l’etichetta. Potresti comprare una schifezza e non rendertene conto. Attenzione a questo particolare. 

L’olio è uno dei prodotti su cui si accendono maggiori discussioni e ti spieghiamo in breve la motivazione. In un regime inflazionistico dove l’aumento di ogni singolo alimento avviene in maniera quotidiana si cerca l’olio a buon mercato, per via della continua smania di voler risparmiare. Per quanto il risparmio sia effettivamente importante, quando di acquista un prodotto come l’olio non è possibile basarsi esclusivamente sul prezzo.

L’olio di oliva alla luce dei numerosi benefici che può offrire al nostro organismo dovrebbe essere considerato come un elemento base della nostra dieta mediterranea, ma purtroppo ancora oggi c’è chi lo ritiene solo un elemento secondario, utilizzato per i condimenti. Invece non è affatto così e occorrerebbe prestare attenzione a ciò che si acquista presto il nostro supermercato di fiducia.

Tu quanto saresti disposto a spendere per un buon olio extra vergine di oliva? Se la risposta è sotto i 7 euro, sappi che probabilmente ti stai accontentando di un prodotto che non è affatto di qualità. Il processo di produzione di questo elemento è lungo e richiede di sostenere una serie di costi che in qualche modo ci si deve ripagare. Ecco per quale motivo il prezzo di questo arriva a livelli veramente elevati.

Dicono che quest’anno l’olio “casereccio” sarà scarso e con prezzi molto elevati, se ti troverai ad acquistare dell’olio al supermercato, sai come scegliere?

La scelta dell’olio è una cosa seria

Ebbene sì, è proprio così, scegliere l’olio è una questione estremamente seria. Per poterlo fare nella maniera corretta è indispensabile sapere cosa occorre controllare e quali sono gli elementi a cui prestare attenzione. Sarebbe ottimale poter assaggiare prima dell’acquisto, ma ovviamente non sempre è possibile.

Allora ricerchiamo alcune caratteristiche. Ad esempio scegliamo un prodotto che abbia una bottiglia scura, perchè avremo la certezza che l’olio al suo interno non sarà stato danneggiato dalla luce. Inoltre, nella vasta scelta che il mercato propone, meglio optare per prodotti Bio, che non sono sempre sinonimo di una qualità più elevata, ma abbiamo maggiori possibilità di avere tra le mani un prodotto per cui non sono stati utilizzati pesticidi ed elementi chimici.

Leggi bene l’etichetta

Elemento a cui prestare maggiore attenzione è sicuramente l’etichetta del prodotto che stai acquistando. Su di essa sono riportati i valori nutrizionali e la tipologia di oliva che è stata utilizzata per la produzione dell’olio. La legge impone poi, la presenza della dicitura della provenienza delle olive.

In genere è possibile trovare le scritte “miscele di oli di oliva comunitari”, “miscele di oli di oliva non comunitari” o “miscele di oli di oliva comunitari e non comunitari”. Ovviamente non sarà mai scritto chiaramente che le olive utilizzate sono straniere. Ovviamente l’indicazione è importante per permettere al consumatore di fare una scelta consapevole.