Frutta e verdura, se non la lavi in questo modo l’acqua non serve I Restano tutti i pesticidi
Al giorno d’oggi è difficile riuscire a disporre di frutta o verdura che sia sicura al 100%. Il problema dei pesticidi purtroppo è sempre dietro l’angolo.
L’arte della coltivazione si sa che non è delle più facili, specie al giorno d’oggi. Un contadino o un agricoltore deve conoscere alla perfezione i tempi giusti non solo per la semina, ma anche e soprattutto per quel che riguarda i pesticidi e l’applicazione dei giusti prodotti che siano capaci di mettere in sicurezza il prodotto.
Sin da quando siamo piccoli infatti mamme, papà o nonni ci dicono sempre di non mangiare la la frutta prima di averla lavata, proprio per il fatto che possa esserci la presenza di pesticidi o diserbanti, che sono molto pericolosi per la nostra salute. Un chiaro e lampante esempio in questa direzione lo abbiamo visto in una pellicola di successo.
Stiamo parlando di Phenomenon, un film con protagonista un giovane John Travolta che per l’appunto impersonava un meccanico dotato di poteri extrasensoriali, che a un certo punto riusciva a captare la presenza di un ragazzino, rimasto intossicato dai dei pesticidi presenti su della frutta che aveva mangiato, salvandogli fortunatamente la vita.
Il problema della pulizia della frutta e della verdura
Frutta e verdura dunque, quando vengono acquistate sui banchi del mercato o del reparto apposito al supermarket e arrivando nelle nostre cucine, hanno bisogno di un trattamento particolare per poterle rendere commestibili. Molti di noi si limitano, prima di sbucciarle o affettarle per un’insalata di verdure mista, a sciacquarle sotto il getto dell’acqua corrente.
Niente di più sbagliato! Agire nella maniera appena descritta non ci aiuta in alcun modo ad eliminare del tutto i pesticidi che possono essere presenti, e che risultano molto pericolosi se decidiamo di consumare le verdure crude. Necessitano pertanto di un lavaggio molto più a fondo e accurato. L’ideale è agire appunto con acqua e bicarbonato e/o aceto.
Come procedere
Come appena citato sarebbe meglio sbucciare e mettere in una bacinella con acqua e bicarbonato e lasciare in ammollo per un’ora con lo scopo di eliminarne quanto più possibile l’accumulo di pesticidi. Una volta fatto ciò ,si renderà tuttavia necessario dare una nuova sciacquata al fine di spazzare definitivamente via l’odore il sapore dell’aceto.
Insieme a quanto fino ad ora detto potrebbe esserci di grande aiuto anche e soprattutto servirci di un pennellino da cucina, ad esempio di quelli che solitamente si adoperano per spennellare con la marinatura le carni al momento della grigliata, al fine di pulire nel corso dell’operazione l’ortaggio più e più a fondo.