Patate, il luogo per conservarle senza germogliare e durare ha lungo è qui I Nessuno lo fai mai
Patate, sono importantissime, inutile negarlo nella nostra alimentazione e le comperiamo praticamente di continuo. Come conservarle perché durino più a lungo.
Le patate, come del resto già appena accennato, sono importantissime per quel che concerne la nostra alimentazione al 100%, dato che sono presenti parecchio in numerose ricette, anche solo per quanto concerne l’impasto. Il caso più eclatante in questa direzione sono gli gnocchi, che non per nulla si chiamano gnocchi di patate.
Con la polpa della patate, opportunamente bollite e ridotte in purea, si possono anche creare, seguendo l’apposita ricetta, dei gustosi panini. Per altro sono anche ottime, come appena menzionato, ridotte in purè e consumato o da solo, magari guarnito con un buon sugo di pomodoro, oppure come delizioso contorno.
Il purè è particolarmente consigliato se siamo in presenza in primis di un buon bollito o di un ottimo cotechino, soprattutto adesso che pian piano ci stiamo avvicinando al Natale. Tuttavia è anche molto buono se accompagna un arrosto, un pollo ai ferri oppure anche una semplice cotoletta panata.
Dove e come conservare le patate
Un problema non di poco conto però, quando parliamo delle patate in generale, è la loro conservazione. Abbiamo infatti notato che se essa avviene in maniera errata, tendono a riempirsi in un battito di ciglia di quegli odiosi germogli. Questo altro non è che una comunque conseguenza del loro sviluppo e/o riproduzione.
Una cosa da tenere sempre a mente da questo punto di vista quindi, potremmo dire da porre in cima alla lista, è dunque quella di conservarle sempre dove non batte la luce, al fine appunto di evitare la fotosintesi. Difatti quest’ultima contribuisce molto alla germogliazione del tubero. Inoltre il luogo di conservazione dovrà essere ben asciutto.
Luogo ideale? La cantina e lontano da altre verdure
Come si evince fin dal titolo, il luogo ideale dove sarebbe meglio conservare le nostre patate, affinché non germoglino e soprattutto non deperiscano velocemente sarebbe uno sia fresco ma non umido e dove non entri, come già poco fa accennato, molta luce. E la temperatura ideale è sui 10°. Cosa dunque di meglio della nostra cantina? Se non ne possediamo una, una valida alternativa può essere un ripiano della nostra credenza che possieda però le caratteristiche da poco espresse.
Le patate inoltre è bene che stiano da sole dentro una cesta e che non entrino assolutamente in contatto con altri ortaggi “vivi”, più che mai le cipolle. Difatti quest’ultime tendono a secernere un particolare gas, che contribuisce e non poco a sua volta a catalizzare il processo di sviluppo e di germogliazione.