Bruno Barbieri, rivela tutti i segreti più incredibili: ha avuto una gioventù molto diversa da come immagini
Bruno Barbieri, lo chef stellato e giudice di MasterChef Italia si racconta a cuore aperto. Una giovinezza molto diversa dall’ordinario.
Sta per tornare sul Piccolo Schermo con una nuovissima stagione MasterChef Italia, dove ci attenderanno ancora una volta i tre nuovi giudici a capo del cooking show, ovvero Antonino Cannavacciuolo, Giorgio Locatelli e Bruno Barbieri. Quest’ultimo in particolare è l’unico a non essersi perso neppure una delle edizioni sino ad oggi andate in onda.
All’inizio, lo ricordiamo per dovere di cronaca, il tris dei giudici era composto da Carlo Cracco, Joe Bastianich e Bruno stesso, a cui poi si è aggiunto Antonino Cannavacciuolo. Carlo è stato il primo poi ad abbandonare il cooking show per dedicarsi ad altri progetti inerenti alla cucina e successivamente è stata la volta di Joe.
Alla fine i tre giudici rimasti sono stati Giorgio, Antonino e Bruno, fra i quali pare anche esserci un forte affiatamento non solo dal punto di vista lavorativo, ma anche e soprattutto nella vita a telecamere spente. Infatti non hanno fatto nessun mistero che si frequentino anche esternamente al programma.
Bruno Barbieri e la sua accorata intervista
Lo chef originario di Medicina inoltre è stato anche in tempi recenti ospite a Sky nel salotto di Stories, condotto da Omar Schillaci, vicedirettore della testata. Qui Bruno ha ripercorso durante la chiacchierata a cuore aperto alcune delle tappe fondamentali della sua vita e soprattutto della sua giovinezza.
Gran parte della sua giovinezza Bruno l’ha trascorsa in compagnia della nonna Mina, di lavoro perpetua. A lei deve la sua gratitudine per colui che è diventato oggi. La filosofia di vita di Barbieri si è sempre basata sull’esistenza dei sogni e della lotta per fare in modo che essi si realizzassero, senza mollare mai.
La giovinezza dello chef
Il successo dal punto di vista mediatico Bruno lo ha indubbiamente raggiunto con MasterChef Italia. Qui infatti possiamo dire che fra coloro che hanno composto la giuria, detti i tre moschettieri della cucina, Lo chef in oggetto, restando nella metafora del romanzo di Dumas sarebbe di certo paragonabile a D’Artagnan, vista la sua tempra e la sua longevità nel programma.
Barbieri però inizialmente, stando al suo racconto, avrebbe dovuto partecipare a Hell’s Kitchen. Il problema appunto fu che a pochi giorni dall’inizio del programma non venne più contattato. Tutti quanti erano spariti. Lui fece un passo indietro dicendo che diceva andare così, ma poi ci fu la sorpresa di MasterChef. Altro programma per cui è molto conosciuto è 4 Hotel.