Fagiolini, il trucco per conservarli per settimane senza farli ingiallire I Buoni come colti dall’orto
I fagiolini, altrimenti detti cornetti, sono molto buoni e duttili in cucina. Ecco come conservarli al meglio.
Quando eravamo piccoli avremo passato lunghissimi pomeriggi insieme alle nostre nonne a fare la pulizia dei fagiolini, strappandone il capo e la coda, in attesa che venissero cucinati. Dopo che erano stati sapientemente bolliti poi erano ottimi all’interno di gustose insalate di verdure o anche come fresco e nel contempo gustoso contorno per secondi di carne e non solo.
Uno dei primi metodi per conservarli al meglio è quello che possiamo mettere in atto a seguito della loro cottura. In poche parole non dovremo fare altro che lessarli, stenderli su un canovaccio da cucina e farli ben asciugare. Una volta che avranno raggiunto poi la temperatura ambiente, potremo comodamente porli in sacchetti per alimentari e congelarli in freezer.
Quando poi decideremo di cucinarli, non ci resterà che prelevarli e scongelarli. Ottimi saranno poi ad esempio, se intendiamo preparare un gustoso secondo o anche un piatto unico, se posti in padella con il burro e, una volta fatti ben rosolare, farci fondere sopra del formaggio di pasta molle, oppure anche una semplice sottiletta.
Fagiolini, come conservarli da crudi
Se invece non abbiamo tempo di cucinarli o preferiamo mantenere la loro interezza anche da crudi, la strada migliore sarà quella di lavarli per bene in una soluzione di acqua e di bicarbonato. Di quest’ultimo ne basta un cucchiaio. A questo punto dovremo sciacquarli e asciugarli con cura. Li potremo conservare sempre in un sacchetto per alimenti congelandoli in freezer.
Una altro accattivante modo per consumarli e assolutamente degno di nota è creandone un gustoso sformato con besciamella. Non per nulla sono anch’essi, così cucinati, il piatto forte per l’accompagnamento del canonico tacchino arrosto per il Pranzo Del Ringraziamento. In questo caso vengono comunemente chiamati green beans.
Un altro vincente metodo di conservazione
I fagiolini o cornetti, inoltre, possiedono solo 31 kcal ogni 100 g. Possiedono pure delle ottime quantità di carboidrati, fibre e proteine. Sono anche molto utili per l’idratazione, in quanto contengono moltissima acqua. Dulcis in fundo, in essi come sali minerali possiamo trovare magnesio, fosforo, calcio e ferro. Davvero niente male, vero? Ritorniamo ora alla loro conservazione.
Un ultimo metodo alquanto vincente per conservarli è il sottolio. Vediamo come fare. Dopo averli lavati e puliti per bene dovremo sbollentarli in acqua ed aceto per qualche minuto. Andranno poi conservati in barattoli di vetro con uno spicchio d’aglio e delle erbe aromatiche a piacere. Infine, andranno ricoperti di olio extravergine d’oliva e riposti in un punto fresco e asciutto della nostra credenza.