Carne di maiale, leggi l’etichetta: se c’è scritto questo non comprarlo I L’hanno nutrito con mangimi alla diossina
Attenzione, è allarme per una tipologia specifica di carne. Al centro del mirino adesso c’è la carne suina.
Carne di maiale, molto amate a mangiata in tutto il mondo, tranne che nei Paesi Mussulmani. È ottima innanzitutto per arrosti, molti dei quali vengono arricchiti da particolari frutti, quali ad esempio la susina, che sono sempre molto buoni, oltre che per la tanto amata salsiccia. Non per nulla spesso le grigliate o barbecue sono composte per la maggioranza dei prodotti da carni suine.
Una in una buona grigliata che si rispetti infatti non possono mancare le tanto caldeggiate file di costine. Parliamo delle famose ribbs, così vengono chiamate nei paesi anglofoni, generalmente condite da salsa BBQ. Il top sono anche le salsicce o salamelle, che sono ottime consumate all’interno di panini come sorta di hamburger.
Molto amate in quest’ultimo caso sono anche soprattutto nel momento in cui il pane rimane impregnato degli squisiti succhi che la salamella spigiona dopo la cottura, generalmente consumati con un contorno di patate fritte. Molto buona e amate è anche la costata, una squisita bistecca con l’osso di provenienza suina.
Del maiale non si butta via nulla
La carne suina inoltre è anche eccellente se cucinata come cotoletta panata alla milanese, oppure in quella particolare cottura marinata, sottoforma di umido sfilacciato detto pulled pork. Quest’ultimo infatti è molto adoperato nei fast food per farcire panini a mo’ di hot dog, in sostituzione del wurstel.
Insomma, questa carne è molto amata e gustata. Tra l’altro è sempre valido il detto che di questo animale non si butti via niente. Ed è anche per questo motivo che è alto l’allarme, perché è di ciò che si tratta, relativo a questo alimento. Si parla, senza se e senza ma, di problemi legati alla presenza di diossina, che dipende dal contenuto di grasso, dove il più delle volte si accumula quest’ultima.
Allarme diossina nelle carni suine
Chiaramente più è elevata la percentuale di diossina all’interno della carne, non solo di maiale per la verità, e più la situazione diviene grave per chi la consuma Ovviamente poi c’è anche da considerare che maggiore è il consumo è più grande è il pericolo a cui si è esposti. Tuttavia pare che la quantità dei vari elementi chimici che può assumere un corpo umano, pian piano si possa ridurre con il passare dei giorni.
Resta comunque sempre valido il consiglio di verificare la provenienza della carne quando si decide di acquistarla e di optare, sempre a livello di acquisti per il nostro macellaio di fiducia o di un nostro luogo di conoscenza. Puntiamo alla qualità e non eccediamo mai con il consumo, memori del detto che il troppo stroppia sempre.