Panico Escherichia Coli nel latte: per i bambini è mortale I Psicosi tra le madri, apri subito il frigorifero
È psicosi tra le mamme per via di una possibile contaminazione da Escherichia Coli nel latte. Per i più piccoli il contagio può anche essere mortale, estrema attenzione.
Il latte e i prodotti di derivazione casearia necessitano di essere sottoposti a una serie di controlli sia prima che dopo la messa in commercio. In realtà i controlli interessano non solo questa particolare classe di prodotti, ma tutti gli alimenti che sono poi immessi sul mercato alimentare. I controlli in questione sono volti a determinare la capacità di ogni singolo prodotto di essere conformi a quelle che sono le regole in merito alle loro caratteristiche specifiche.
A volte succede che in seguito a controlli approfonditi le aziende sono costrette a richiamare i prodotti e a toglierli dal commercio con un danno economico e di immagine non indifferente. Nonostante ciò è indispensabile seguire tale procedura, per evitare che il prodotto possa essere dannoso per il consumatore.
I prodotti caseari sono altamente rischiosi per via della possibile nel momento in cui viene ottenuto tramite mungitura delle mucche. Capita spesso che i prodotti caseari presentino taluni batteri che sono, in genere, arrivati all’interno del prodotto passando attraverso la pelle dell’animale. Probabilmente proprio questo è quello che è successo.
Di recente, in seguito a controlli è stata rilevata la presenza di escherichia coli nel latte. Per alcuni consumatori ora è una vera e propria psicosi.
I sintomi di contagio da escherichia coli
Quando si parla quindi di escherichia coli, ci si riferisce a una contaminazione batteriche, da parte dell’escherichia che è naturalmente presente nell’uovo e in tutti gli animali a sangue caldo. In genere i suoi ceppi sono innocui, ma altri sono patologici e possono portare a dei sintomi anche piuttosto greci,
In genere nel caso in cui vi sia un contaminazione da Escherichia coli, si presentano taluni sintomi ad esso riconducibili. I più frequenti sono innanzitutto il dolore a livello addominale, diarrea che a volte presenta anche del sangue, nausea a vomito, oltre alla febbre, in particolare negli stati iniziali del contagio.
Latte contaminato
Alcuni anni fa vi è stata una massiccia contaminazione di escherichia coli nel latte. Questo succede perchè il batterio intestinale dall’ano passa alla pelle delle mammelle delle mucche per poi finire nel latte. Una contaminazione che aveva mandato tutti in allarme.
Gli eventi sono avvenuti in Australia, dove una serie di prodotti caseari sono stati ritirati dal commercio per via della presenza di Escherichia Coli. La psicosi era a livello mondiale essendo un rischio comune a moltissimi stati.