Verdure surgelate ritirate dai supermercati: all’interno sostanze tossiche I Insufficienza respiratoria e paralisi se li mangi

La notizia di verdure surgelate ritirate dal mercato ha mandato tutti i consumatori nel panico. Il rischio avvelenamento è troppo elevato, attenzione a quello che si mangia. 

Raccomandano di mangiare frutta e verdura 5 volte al giorno, qualcuno si è già chiesto se la verdura congelata abbia le stesse proprietà nutritive della verdura fresca. Sono in molti ad affermare che tra l’una e l’altra non vi è alcuna differenza, qualcun altro invece, affermerebbe che le differenze ci sono e sono anche notevoli.

Dove sia la verità, in realtà non è questa la sede in cui ne vorremmo discutere, perchè al momento vorremmo parlarvi delle verdure congelate. Siamo in molti a consumarle perchè a tutti gli effetti sono estremamente pratiche e se di buona qualità anche ottime da mangiare. I supermercati ne propongono di moltissimi tipi e varietà differenti.

Alcune si prestano a molti utilizzi differenti. In ogni caso si rivelano un’ottima soluzione per chi ha poco tempo a disposizione. Di recente però, il Ministero della Salute ha dovuto emanare un comunicato in cui dichiarava il ritiro dai punti vendita di verdure surgelate per via di una sospetta presa di alcaloidi.

Questi sono dei metaboliti secondari tossici che vengono prodotti da alcune piante in maniera naturale. La loro presenza mette a rischio i consumatori, quindi la procedura di richiamo è stata fondamentale.

Verdure surgelate e ritiri alimentari

Anche le verdure surgelate come tutti gli altri generi alimentari vengono sottoposte a specifico controllo sia prima che dopo la produzione e l’immissione in commercio. Quando dalle analisi a cui si è proceduto si rilevano elevate qualità di particolari sostanze, è indispensabile, per la salvaguardia del benessere collettivo, procedere con il richiamo e il ritiro.

Questa volta la causa del richiamo è da ricercare nella contaminazione da alcaloidi tropici il cui controllo non è semplice considerando che le piante che li producono sono molto diffuse e in grado di contaminare il suolo raggiungendo facilmente altre tipologie di culture. In questo caso ad essere colpiti sarebbero dei broccoletti surgelati di un noto marchio.

I prodotti ritirati

Ad essere stato sottoposto a ritiro precauzionale è stato un lotto di rosette di broccoli surgelate a marchio Cuor di Gelo per via della sospetta presenza di alcaloidi appunto. Il prodotto che è stato effettivamente ritirato viene venduto in confezioni da 400 g e il numero di lotto di riferimento è il seguente 231928 e il Tmc 30/04/2025.

Nello specifico la produzione avviene da parte dell’azienda Cuor di Gelo Srl nello stabilimento nella Zona Industriale a Gimignano di Aversa in provincia di Caserta. Nel caso in cui si fosse già proceduto all’acquisto del prodotto si consiglia di riportarlo presso il punto vendita di riferimento.