Vongole, il segreto dei pescatori per fare una pasta a regola d’arte I Sanno benissimo cosa succede
Come creare una pasta con le vongole assolutamente squisita? Il segreto dei pescatori che non conosciamo.
La pasta con le vongole è un primo piatto che al solo pensiero, per i più grandi amanti del pesce, fa subito sciogliere i cuori soltanto a sentirla nominare. Tantissimi amano andare al ristorante per poterne fare libagione di un piatto abbondante, mentre altri preferiscono cucinarsela a casa propria.
In quest’ultimo caso sarà ancora più facile calcolare la porzione giusta per noi, anche in base al nostro appetito, ma prima di cantare, per così dire, vittoria, va fatto presente che non si tratta di un’operazione di così grande facilità. Infatti la qualità degli ingredienti va sempre al primo posto per la buona riuscita di un piatto.
In questo caso l’ideale sarebbe senza ombra di dubbio partire da delle vongole veraci, che tuttavia non sono alla portata della tasche di tutti. In ogni caso non sono da disdegnare i lupini, che sono magari meno costosi ma al tempo stesso non meno gustosi. Prima di apprestarci poi ai fornelli dovremo pulire le nostre vongole in maniera degna.
Pasta con le vongole, la giusta procedura
Se siamo magari una famigliola per un totale di 4 persone l’ideale sarà mantenersi a livello di quantità su 1kg di vongole. Prendiamo la nostra materia prima, le vongole o i lupini, a seconda di quelli che avremo scelto e teniamole/i in ammollo per un paio d’ore prima di cucinare, in una soluzione di acqua salata.
In una pentola ben capiente ora dovremmo porre dell’olio evo, uno spicchio d’aglio e un peperoncino fresco. Lasciamo imbiondire l’aglio e il peperoncino nell’olio e aggiungiamo le nostre vongole, con un mestolo d’acqua e lasciamole cuocere, togliendole dal tegame man mano che si apriranno, ponendole in un contenitore a parte. Sgusciamole e rimettiamole poi nel tegame di cottura, tenendone però qualcuna da parte con tanto di guscio per la decorazione finale.
Ultimi ritocchi alla preparazione
Intanto provvediamo alla pasta. L”ideale sono dei vermicelli, leggermente più spessi e sapidi degli spaghetti. Lessiamoli in una pentola dai bordi alti contenente abbondante acqua salata e scoliamoli non appena saranno cotti, aggiungendoli poi direttamente nel tegame contenente l’acqua di cottura delle vongole, che nel frattempo si sarà ben rappresa.
Facciamo saltare e mantecare “il tutto ” per bene aggiungendo a discrezione una generosa manciata di prezzemolo tritato. Una volta che la pasta sarà stata ben mantecata, spegniamo il fuoco, impiattiamo nelle singole porzioni, avendo l’accortezza di decorare in cima con qualche vongola con tanto di guscio in precedenza tenuta da parte.