Richiami alimentari: bambino all’ospedale dopo averlo mangiato I Ustioni a gola e stomaco
Richiami alimentari, un bambino ricoverato di corsa all’ospedale con forti bruciori di stomaco. Di che cosa si tratta?
Stavolta la notizia è sconvolgente e spezza i cuori, oltre che far piangere amaramente le anime. Difatti a stare davvero male è stato un bambino, che è dovuto ricorrere all’ospedalizzazione. E ci è finito, per la grande paura dei suoi genitori, a causa di fortissime ustioni, mostratesi nel corso della visita prima del ricovero.
Purtroppo non riusciamo sempre ad avere il controllo, neppure per la minima parte, di ciò che mangiamo. Leggiamo le varie etichette e le varie informazioni relative ai prodotti che consumiamo, ma non sempre capiamo che cosa ci vogliono dire. Altre volte non li conserviamo correttamente in casa nostra o purtroppo non sono stati in precedenza ben conservati all’interno del luogo di produzione.
Quando poi mangiamo fuori casa o comunque del cibo che non è stato cucinato da noi, dobbiamo incrociare le dita e sperare che chi ce lo propone e mette in tavola, sia una persona affidabile e responsabile e ci offra pertanto qualcosa di qualità e non nocivo per la salute. Certo, bisogna anche considerare le allergie e il gusto personale, che sono sempre e comunque da tenere in viva considerazione.
Non sempre abbiamo il controllo di ciò che ingeriamo
Quando poi si tratta di un bambino va prestata ancora più attenzione a che cosa gli si mette nel piatto, visto che lui è ancor meno consapevole di che cosa si appresta a mangiare. Tante volte si tratta di qualche cosa che beviamo. Talvolta poi siamo indotti a bere di più, memori del fatto che sia importante tenerci idratati nel corso dell’anno e non solo in estate.
Tuttavia dovremo prestare attenzione a che cosa beviamo e tenerci alla larga da bibite gassate e troppo zuccherine, che non sono nemmeno un toccasana per la nostra salute. Ora nel mirino c’è un integratore alimentare che ha procurato ustioni alla gola e allo stomaco a un bambino di 6 anni, residente in Campania.
Il grave caso degli integratori alimentari
Parliamo degli integratori alimentari Alka Water dell’azienda Viverealcalino. A raccontarci tutto quanto è stato il quotidiano La Repubblica. Il richiamo interessa i lotti in commercio degli integratori in oggetto venduti in confezione da 42 ml delle ditte, quali Alka Water Integratore alimentare di boro, molibdeno e selenio VieverAlacalino, Alka Water Plus Lonized, integratore alimentare di boromolibdeno, selenio e vitamina C Vivere alcalino.
Inoltre parliamo di Alka Water Original formula, integratore di boro molibdeno e selenio vivere alcalino e infine Watyer Life integratore di molidbedno, selenio e Vitamina C, Vitya. Tutti gli integratori richiamati sono stati prodotti dall’Azienda Natural Reserce SNC nello stabilimento di via Venezia 5 a Canosa di Puglia. Per precauzione si raccomanda di non fare uso di codesti integratori.