Vongole, il metodo segreto per spurgarle in un attimo I Fai prima e togli tutta la sabbia
Le vongole sono ottime in tutte quante le loro ricette. Esiste tuttavia un metodo semplice e inedito per spurgarle molto bene.
Ai grandi amanti del pasce, la prospettiva di gustarsi una buona insalata di mare o un succulento piatto di spaghetti alle vongole e prezzemolo, già sale l’acquolina in bocca. Le vongole sono un frutto del mare infatti molto amato e spesso impiegato in tantissime ricette ittiche, per la gioia dei palati dei grandi appassionati.
Il primo piatto a cui pensiamo sono i già citati spaghetti con le vongole, che solitamente vanno rigorosamente consumati bianchi e quindi in assenza di sugo di pomodoro. Oppure se vogliamo gustarci delle buone vongole, ma in un piatto più elaborato, possiamo optare per degli spaghetti sì, oppure per un risotto, ma allo scoglio.
Quest’ultimo, oltre a prevedere la presenza di sugo, comprende anche altro pesce, prettamente molluschi e crostacei, che sono sempre una prelibatezza assoluta. Le vongole tuttavia diciamo che la fanno sempre da padrone, insieme alle sorelle cozze, per certi aspetti. Sono inoltre buonissime anche gustate da sole.
Vongole, il problema dello spurgarle
Trattandosi di un mollusco che in genere si annida sui fondali marini e a ridosso di scogli, ove in entrambi i casi l’acqua del mare è ricchissima di sabbia, bisogna procedere alla sua bella pulizia. In che senso? Diciamo che un problema non di poco conto può essere appunto rappresentato dal doverle spurgare. Può in effetti essere una cosa molto odiosa addentare una vongola e trovarla piena di sabbia.
Per effettuare quest’operazione ci servirà solamente una ciotola capiente ricolma di acqua salata dove lasciare i molluschi in ammollo per tutto il tempo necessario, affinché l’operazione vada a buon fine. Il consiglio in più è di lasciarle così per una notte intera. Necessiteremo tra l’altro per tale procedimento di un solo semplice ingrediente.
Il segreto sta nella farina
Parliamo della farina. Prepariamo innanzitutto una ciotola con acqua sciogliendone per ogni litro 35 g di sale fino. Mettiamo le vongole in uno scolapasta e poi nella bacinella, onde lasciar cadere la sabbia senza intaccare nuovamente i molluschi. Infine, aggiungiamo un cucchiaio di farina per ogni litro d’acqua.
La farina infatti funge da esca e la vongole tenderanno ad aprirsi scambiandola per cibo. Dunque rilasceranno in questa maniera tutta la sabbia che era presente in esse. L’acqua, lo diciamo per dovere di cronaca, dovrà essere cambiata dopo tre ore. Trascorso il tempo segnalato. ripetiamo tutta l’operazione ma solo con acqua e sale e senza farina.