Avocado, se lo conservi male sviluppa una tossina: febbre, nausa e vomito I Nessuno conosce i rischi
Avocado, attenzione a come lo conservi! Se sbagli rischi grosso. Nausea, febbre e vomito in arrivo.
I nutrizionisti continuano a insistere sul fatto che per la nostra salute, che è il bene più prezioso ma nel contempo anche più fragile che abbiamo tutti quanti, dobbiamo inserire maggiormente all’interno della nostra dieta quotidiana, più frutta e verdura fresca di stagione. Certo, se nei periodi estivi, siamo più invogliati a farlo, ora lo siamo indubbiamente molto meno.
E i nostri bambini o figli adolescenti, a onor del vero, lo sono ancora di più rispetto agli adulti. Oltre a ciò non è sempre facile fare acquisti in tale direzione visto che pure il reparto ortofrutticolo ha subito dei bei rincari. Dulcis in fundo, ma ovviamente si fa per dire, quando si acquista della frutta in particolare si teme che vada a male un po’ troppo in fretta.
Insomma, temiamo di doverla buttare in men che non si dica nel cestino dopo che abbiamo compiuto dei bei sacrifici per acquistarla. Il che, parliamoci molto chiaramente, non è il massimo, vista la crisi economica a dir poco spaventosa che serpeggia tuttora nel nostro Paese. Tuttavia se parliamo nello specifico dell’avocado purtroppo il rischio di doverlo fare è davvero alto.
Avocado, occhio a non sbagliare nel conservarlo o rischi grosso
Parliamo indubbiamente di un frutto molto particolare e ambito che solitamente non costa poco. Molti hanno iniziato ad apprezzarlo dopo averlo gustato, seppur in minima parte, quando sono andati le prime volte a mangiare sushi. E da allora, se lo trovano al supermercato, lo acquistano di tanto in tanto.
Altri ancora lo acquisteranno magari nelle prossime settimane per rendere più ricche le proprie tavole imbandite in occasione delle festività natalizie che ormai sono alle porte. Molte donne poi lo amano mangiare a colazione con altra frutta, abbinandolo a dello yogurt magro. Fatto sta che in ogni caso bisogna pensare alla sua corretta conservazione. Se si sbaglia poi si rischia davvero grosso.
Come correre ai ripari
In poche parole se si compie questo grave errore in men che non si dica questo eccellente frutto sviluppa una bruttissima tossina chiamata pepsina che provoca nausea, febbre e vomito. Ciò capita se quando acquistiamo l’avocado non lo consumiamo tutto e poi lo riponiamo con nonchalance in frigo senza alcuna forma di protezione o commettendo l’enorme sbaglio di lavarlo e bagnarlo prima.
Se non vogliamo correre rischi, prima di metterlo in frigo, spennelliamo con del limone o dell‘olio solo sulla parte interna e sulla superficie. In tale maniera si conserverà solo per due o al massimo tre giorni. Se vogliamo mantenerlo al top per un mese dobbiamo congelarlo, estraendo la polpa ove porci del succo del limone e poi riporla nelle vaschette apposite.