Vongole, allarme saxitossina: le mangi e ti paralizzi I Casi ovunque, c’è un solo modo per salvarsi
Anche sotto Natale un bel piatto di spaghetti con le vongole risveglia l’appetito. Attenzione però, ora è allarme saxotossina.
Le vongole sono ovviamente da molto tempo un frutto del mare assolutamente amatissimo e molto consumato da tutti gli amanti del pesce. Sono buonissime se unite ad un piatto di spaghetti allo scoglio o risotto alla pescatora, in genere nel primo caso con tanto di guscio e nel secondo invece sgusciate.
Le possiamo trovare tuttavia anche come condimento di un ricco piatto di spaghetti, che in questo caso saranno bianchi e in assenza di pomodoro. Stesso discorso valido per un risotto o come ingrediente per una buona e corposa insalata di mare, vista nell’immaginario collettivo culinario come un goloso antipasto.
I veri esperti poi sanno anche puntare sulla scelta giusta dal punto di vista della qualità e devono anche conoscere tutto quanto il preciso iter da seguire per un’accurata pulizia prima di cucinarle. Non scordiamoci difatti che si sta pur sempre parlando di pesce e che deve quindi essere freschissimo per potersi dire di buona qualità.
Vongole, il processo da seguire per la pulizia
Una cosa fondamentale per quel che riguarda l’igienizzazione di questo squisito frutto del mare, prima di passare alla preparazione del piatto che lo vede protagonista, è quella di spurgarlo come si deve. Per compiere quest’operazione dunque dovremo metterle in una bacinella con acqua e sale.
L’acqua andrà cambiata più volte nel corso del tempo che ci vorrà perché l’operazione vada a buon fine, in genere sulle sue due ore. Un piccolo consiglio per rendere efficace l’operazione è quella di aggiungere farina o peperoncino all’acqua. Tuttavia c’è una cosa che non dovremo assolutamente mai fare che può diventare molto pericolosa, di che cosa si tratta?
Il pericolo delle vongole crude e non spurgate
Mai e poi mai mangiare vongole crude e non spurgate. Una storia a dir poco agghiacciante ha visto protagonista una donna, grande amante dei frutti di mare, che ha mangiato delle vongole crude trovate in spiaggia, poco dopo si è sentita terribilmente male e ha letteralmente rischiato la vita. Che cos’è accaduto?
Le vongole contengono una tossina molto pericolosa chiamata saxotossina, che deve essere eliminata tramite l’operazione di spurgo. La donna infatti poco dopo aver consumato le vongole crude ha subito una paralisi muscolare ed è stata trasportata al più vicino pronto soccorso, dove i medici le hanno salvato la vita. Mai e poi mai dunque consumare vongole crude e non spurgate, preferire sempre la cottura.