Lidl, la verità dietro i suoi panettoni: dentro ci trovi questo I Hanno un prezzo stracciato
Perché costa così poco il panettone della Lidl? La risposta va cercata in un ingrediente.
Ci siamo da poco addentrati nel mese di dicembre, ma le spese di Natale per la verità sono già in corso da tempo, visto che tutti gli store giocano d’anticipo, mettendo già a ridosso della fine di novembre in vendita diversi panettoni, pandori, e per la verità anche torroni, a prezzi ridotti e lunga scadenza.
Ora come ora è anche in arrivo per i lavoratori dipendenti anche la tredicesima e ciò comporterà una presa d’assalto ancora più forte degli store e dei grandi magazzini. Per quanto riguarda il panettone, possiamo dire che ce n’è veramente per tutti i gusti. Dai più semplici ai più variegati, che aumentano sempre di più man mano che ci avviciniamo al 25 dicembre.
Ora si parla di un noto supermercato molto diffuso, che ha catturato parecchio l’attenzione dei consumatori per un piccolo particolare, ovvero nei suoi punti vendita è possibile reperire il panettone ad un prezzo decisamente stracciato. Si parla di un panettone a meno di 5€, in ben tre qualità.
Panettone Lidl a prezzo stracciato
Anche la Lidl, come del resto ogni supermercato che si rispetti, produce panettoni letteralmente per tutti i gusti, dal momento che la soddisfazione del cliente viene sempre il primo posto, ed è una politica commerciale particolarmente importante. Tornando ai panettoni a prezzi stracciati, fortemente correlati alla regola appena nominata, troviamo classico, senza canditi e glutenfree.
Sì, anche senza glutine, dal momento che anche i celiaci devono essere accontentati. Un noto stabilimento che si occupa del panettone specifico della Lidl è chiamato Favoina, la cui produzione specifica si trova nel caso del panettone classico e senza canditi a San Martino Buon Albergo (VR), corrispondente alla sede Motta/Bauli, mentre di quello glutenfree se ne occupa la NT Food Spa.
Quali sono gli ingredienti che fanno la differenza?
Partendo dalla variante classica, che è senza ombra di dubbio al più amata, visto che, come si suol dire, il classico non stanca mai, segue una ricetta molto simile a quella di altri prodotti industriali. Troviamo uvetta sultanina al 15,2%, farina di frumento, 12% di scorze di arancia candite, 14% di uova fresche e zucchero.
Per quello senza canditi è bene o male lo stesso, mentre la variante senza glutine differisce un po’ di più per ovvie ragioni. Infatti una delle prima cosa di cui ci accorgiamo è che il panettone glutenfree ha una struttura leggermente più piccola degli altri due e risulta più leggero. Tutti e tre è possibile trovarli ad un prezzo che si aggira sui 4,25€ per una confezione di 350g.