Esselunga, corsa a toglierlo dagli scaffali: dentro c’è anidride solforosa I Finisci all’ospedale
Un prodotto venduto da Esselunga è ora in fase di ritiro dagli scaffali. Si parla di contaminazione da anidride solforosa.
Un problema legato ad un richiamo alimentare, soprattutto ora come ora che siamo a un passo dalle feste di Natale e che sono in corso le spese relative alle feste a cui ci stiamo apprestando, diventa sempre una bella gatta da pelare, specialmente se riguarda un prodotto di largo consumo, che viene anche addirittura acquistato in massa in vista delle festività.
Stiamo parlando di un dolce molto amato e che sovente è possibile trovare in questo periodo in occasione soprattutto della ricorrenza del Natale, nei cestini natalizi che si possono acquistare nei punti vendita di svariati supermercati, appositamente confezionati, oltre che nei piccoli store e/o che vengono anche donati ai dipendenti da diverse aziende.
Non parliamo di panettoni e nemmeno di pandori ma in questo caso specifico di un’altra topologia di dolci, ovvero i marrons glacés. Tutti noi li conosciamo, soprattutto coloro che sono dei grandi amanti delle castagne, perché appunto di castagne glassate si tratta, ma che ora sono al centro del mirino per un problema piuttosto serio.
Marrons glacés di Esselunga, si parla di anidride solforosa
Il dolce appena citato viene venduto per la precisione da Esselunga e l’allarme alimentare riguarda una contaminazione nientemeno che da anidride solforosa. Un allarme che tuttavia, lo diciamo per dovere di cronaca, riguarda solamente le persone che sono allergiche a questo tipo di sostanza.
Coloro che invece non soffrono dell’allergia citata possono consumare in tutta tranquillità il prodotto. È tuttavia bene tenere, per così dire, le antenne rizzate dato che è possibile in questo caso incorrere in problemi piuttosto seri dal punto di vista della salute. Quali sono dunque i lotti incriminati da cui tenersi alla larga?
I lotti contaminati
Parliamo per l’appunto di marrons glacés a marchio Esselunga Top e commercializzati da Esselunga spa, prodotti da Raffaello srl nello stabilimento di via Leone 4 Montoro (AV), venduto in confezioni da 250 g con scadenza in marzo 2024. Il motivo del richiamo, come già citato è dovuto alla presenza di anidride solforosa.
I lotti in particolare interessati dal richiamo corrispondono ai numeri L3o10-C084, L3O18-C094, L3o27-C101. I consumatori che sono allergici all’anidride solforosa sono quindi invitati a non consumare il prodotto e restituirlo prontamente al punto vendita ove è stato acquistato, per poter beneficiare di un rimborso.