Le nonne di tutta Italia fanno sempre questo dolce a Natale I È la gioia di tutti i bambini
Le nonne, sia quelle di ieri che di oggi, preparano sempre questo dolce per i nipotini a Natale. Ne vanno tutti pazzi.
Ora che le feste natalizie hanno avuto il loro fischio d’inizio, i bambini sono al settimo cielo. Presto potranno trascorrere più tempo a casa con i parenti e gli amichetti. Potranno guardare di più la TV e gustare del dolcetti, senza però mai e poi mai esagerare per la loro salute. Mamme e nonne saranno occupate a tenerli a bada ma anche a prenderli per la gola coi loro manicaretti.
C’è voglia di stare insieme, di amore e di risate cristalline, oltre che di tanto sano divertimento. Ed è poi forte il desiderio di condivisione anche a tavola. Si assaggiano piatti nuovi o che comunque non mangiamo abitualmente nelle nostra dieta, intesa come alimentazione quotidiana. Ciò capita anche per il fatto che molte persone possono godere di qualche giorno di meritato relax che sfruttano anche per stare ai fornelli.
Complici anche il freddo e il gelo, arrivato pure al Sud del nostro Paese, si sta bene al calduccio in casa, tanto più che anche per via dell’ora legale, si è propensi a tornare ben presto al proprio nido, ove gustarsi una tazza di tè o di cioccolata con la panna. Ciò rappresenta indubbiamente una coccola per il cuore e per l’anima. Farlo in compagnia di un dolcetto lo è ancora di più.
Un dolce di Natale molto amato
Se poi è preparato da una persona a noi cara con tanto amore, è ancora meglio. Ce n’è uno che le nonne di une volta, ma per la verità anche di oggi, amano preparare per il Santo Natale. In ogni caso piace molto anche agli adulti, soprattutto a coloro che fanno vibrare nei cuori il fanciullino di pascoliana memoria. Uno in particolare è sovente preparato dalle nostre nonne.
Parliamo di un dolce originario della Campania, ma ormai si gusta in tutta Italia ed è richiesto ovunque. Per la verità si parla per lui al plurale visto che si mangiano almeno a coppia. Sono fantastici sia a colazione che a merenda, così come per un dolcissimo dopo pasto. Sono profumati e fragranti e alla sola vista ci mettono subito di buon umore, del quale mai come in questo momento abbiamo tutti infinito bisogno. Di quali dolcetti stiamo parlando?
I Rococò, una squisitezza che ha fatto storia
Dei mitici Rococò, che sono dei biscotti duri alle mandorle. Secondo una credenza popolare nacquero nel 1350 nella cucina di Real Convento della Maddalena di Napoli, che accoglieva le ragazze madri che venivano cacciate dalle famiglie o abbandonate dai mariti. La ricetta è nata per errore da una delle monache del convento.
Il nome di questo squisito dolce deriva dalla parola francese rocaille, che sostanzialmente indica delle decorazioni molto particolari che andavano in voga nel diciottesimo secolo. Quest’ultime hanno poi dato vita al famoso stile artistico Rococò. Non per nulla possiamo notare che la forma del biscotto ricorda proprio quelle celebri decorazioni francesi dell’epoca.